Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Mercati agroalimentari siciliani

Il Maas di Catania delinea percorsi evolutivi nell'ottica dell'innovazione

"All'interno del Maas, a novembre 2020 e febbraio 2021 - storicamente mesi che vedono una flessione del fatturato - si è registrato un decremento delle vendite del 20%, che potrebbe configurarsi come 'fisiologico' e collegabile agli effetti della pandemia. Per stabilire se il Covid-19 comporterà effetti negativi nel nostro mercato di distribuzione, si dovrà aspettare l'arrivo della frutta di stagione che ci regala la primavera". Così Emanuele Zappia, presidente del Maas (Mercati agroalimentari siciliani) nel tracciare la situazione della struttura che ospita e gestisce i mercati ortofrutticolo e ittico di Catania

In questa situazione drammatica legata alla diffusione del coronavirus, la filiera agroalimentare ha retto e ha lavorato anche nei momenti più difficili. Anzi, ciò che è emerso è stato il ruolo rilevante di tutta la filiera e la capacità strategica delle strutture agroalimentari come supporto necessario a garantire la distribuzione del fresco nelle tavole siciliane e italiane.

"Il confronto con la rete di Italmercati per la predisposizione di procedure standard e l'individuazione di misure di contenimento è stato prezioso. Rispetto alla prima ondata della pandemia, oggi persiste la preoccupazione per l'inevitabile contrazione dei consumi legata agli effetti socio-economici determinati dal Covid nel contesto sociale. Acquisiamo consapevolezza dell'esigenza, per i mercati, gli enti gestori e gli operatori, che è necessario 'cambiare pelle' sia sul versante delle strategie commerciali che della diversificazione dei prodotti e delle tipologie di servizi".

La struttura del Maas è imponente: si parla di 167 operatori che operano direttamente e indirettamente all'interno di un mercato all'ingrosso. Vanta più di 500 dipendenti e volumi di commercializzazione con un'economia aggregata di circa 400 milioni di euro. Certamente tra le strutture siciliane più importanti all'interno del territorio regionale, sia per dimensioni sia per servizi offerti.

"La pandemia ci ha trasmesso degli insegnamenti e cioè che si tratta di un settore che ha bisogno di una fase di riflessione, nell'ottica della trasformazione della figura dell'ente gestore. E' necessario abbandonare la veste di struttura immobiliare per cercare di offrire agli operatori quei servizi di gestione coerenti con le esigenze del territorio. Oggi più che mai, per esempio, sono necessari forti investimenti nella catena del freddo".

A tal riguardo, il Maas ha presentato al dipartimento attività produttive della Regione Siciliana un progetto, in via di sviluppo con la rete di Italmercati, che prevede una piattaforma digitale dove è possibile  prenotare i prodotti in modo agile rispetto alle semplici telefonate. Bisogna adeguarsi ai cambiamenti partendo dal presupposto che il  fresco deve garantire la salubrità della filiera diretta".

Logistica e tracciabilità
"Il tema della logistica rientra tra i settori su cui stiamo cercando soluzioni e opportunità. Il Maas è il luogo in cui si incontrano la domanda e l'offerta di grandi quantità e varietà di prodotto. Ecco perché deve diventare un habitat naturale per il commercio all'ingrosso, anche attraverso l'implementazione dei servizi offerti e il collegamento alle infrastrutture. Non a caso, a giorni il Maas firmerà un accordo quadro di collaborazione con la Società Interporti Siciliani per la realizzazione congiunta e coordinata di attività per lo sviluppo sostenibile del sistema logistico".

Tracciabilità
Altra tematica fondamentale è la tracciabilità. E' necessario che tutti i passaggi della filiera siano controllati anche attraverso l'utilizzo di una piattaforma informatica che disciplini tutte le fasi dalla produzione fino al consumatore finale. Allo stesso tempo, occorre predisporre un sistema di controlli con frequenza giornaliera all'interno del mercato, che servano come deterrente: "Siamo disposti anche a mettere a disposizione gratuitamente le strutture in nostro possesso per facilitare le attività di controllo", spiega Zappia.

"Oggi più che mai - conclude Emanuele Zappia - l'aspetto dei servizi pubblici è fondamentale. Grazie alla collaborazione con la Regione Sicilia e il Comune di Catania, il Maas ha raggiunto degli ottimi risultati come il rifacimento delle strade, l'installazione di impianti di illuminazione, la predisposizione di vie di fuga. La prossima settimana si metterà a bando la sostituzione di tutte le lampade, passando da quelle tradizionali ai led, eliminando anche la problematica del blindo sbarra che nei giorni di umidità creava interferenze e disagi agli operatori. Abbiamo creato una sinergia con il pubblico, perché il mercato svolge un ruolo di grandissima importanza anche dal punto di vista sociale".