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Un'azienda agricola di Verona si racconta: guarda i video!

Reti anti-insetto, ecco un'esperienza contro cimice e carpocapsa

Con l'avvicinarsi della primavera, iniziano i cicli degli insetti che mettono in pericolo i frutteti. Tra questi, la cimice asiatica è forse uno dei più dannosi e in rapida espansione: la sua estrema mobilità le permette di ricolonizzare in tempi brevi le aree disinfestate, rendendo poco efficace la lotta chimica. E' inoltre un insetto polifago, che si nutre di una grande varietà di frutta, ma che non disdegna altre parti della pianta.

Un altro esempio è la carpocapsa, un lepidottero che colpisce varie piante, come ad esempio il melo, il pero e la noce. Il danno è causato dalle sue larve, che si nutrono dei frutti in qualsiasi stadio del loro sviluppo, provocando gravose perdite di produzione, nonché un peggioramento della qualità della frutta raccolta.

Negli ultimi anni le principali aziende agricole, sia tradizionali che biologiche, cercano sempre di più di limitare i danni causati da simili parassiti, tramite una copertura con reti antinsetto.

"Artes Politecnica - si legge in una nota aziendale - offre un'ampia gamma di soluzioni in tal senso, che permettono di limitare del 60-80% il danno in strutture monoblocco e di oltre l'80% in impianti monofilare. Queste reti non solo diminuiscono la presenza degli insetti, ma allo stesso tempo evitano l'uso di trattamenti chimici eccessivi sulle colture".

Questi prodotti hanno caratteristiche trasversali che si adattano perfettamente a ogni tipo di impianto, proteggendo con ottimi risultati i frutteti sia dagli insetti che da danni causati anche da grandine e altri eventi atmosferici.

Preservare la frutta quindi si può, anche con metodi biologici. Lo spiega Luigi Frigo, titolare dell'azienda agricola Casa delle Rose di Belfiore (VR), mostrando le due soluzioni che ha adottato nella sua azienda biologica per proteggere la frutta da questi insetti. Stando alle sue parole, ha ridotto di oltre il 50% il numero dei trattamenti contro la carpocapsa.

Come racconta anche il figlio Giosué Frigo, nell'azienda di famiglia hanno implementato l'uso delle reti antinsetto, creando un sistema per ottenere frutta di estrema qualità, completamente senza trattamenti chimici a partire dal mese di maggio. 

Nel monoblocco, le reti utilizzate hanno dimostrato di eseguire un ottimo effetto diradante, che permette di avere una maggior qualità nell'annata agraria e una riduzione dei problemi di alternanza in quella successiva. Inoltre, giocano un ruolo importantissimo nell'abbattimento della temperatura interna dell'impianto nei periodi più caldi, tenendo sotto controllo lo sviluppo dei patogeni e, quindi, riducendo ulteriormente l'uso di agrofarmaci, a tutto vantaggio della salute e dell'ambiente.

Per maggiori informazioni:
Artes Politecnica srl
Email: export@artespolitecnica.it 
Web: https://www.artespolitecnica.it/ 

Società Agricola Casa delle Rose
Via Gombion, 37050 Belfiore (VR)
Tel.: +39 347 253 2656

Data di pubblicazione: