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Quarta edizione dei Talenti

Pink Lady premia l'innovazione e le iniziative sostenibili

Come previsto dalla sua Carta programmatica, Pink Lady® continua a promuovere l'innovazione con la nuova edizione di Talenti Pink Lady®. Ogni anno, una giuria di professionisti italiani, francesi e spagnoli premia le migliori iniziative sostenibili della filiera.

Intervista ad Alberto Dorigoni, produttore presso Cico Mazzoni, uno dei Talenti di questa nuova edizione.

Potrebbe presentare il suo progetto?
Il frutteto pedonale è un sistema di coltivazione del melo a "Guyot", in cui il tronco verticale ad asse singolo è sostituito da piantine il cui tronco si separa orizzontalmente da ambo i lati, dando poi vita a rami verticali simili a un candeliere. Il frutteto è dunque formato da alberi con un'altezza massima di 2,5 m. Inoltre, le mele si trovano sullo stesso piano, semplificando gli interventi umani durante l'intero ciclo del frutto. 

In che modo il progetto si inserisce in un approccio di sostenibilità?
Il frutteto pedonale si inserisce in un approccio di sostenibilità in quanto l'apporto energetico risulta complessivamente ridotto. Poiché gli interfilari sono più stretti e gli alberi sono meno alti, siamo in grado di ridurre l'impiego di macchinari, prediligendo i trattori a basso consumo. 

A sinistra: Alberto Dorigoni 

Perché questo progetto è innovativo per i produttori?
Cambiano tutti i parametri di piantagione. Il primo anno costituisce la fase di realizzazione della piantagione. A partire dal secondo anno, avviene una semplificazione delle operazioni di coltivazione, in particolare il diradamento, dato che ogni frutto è esposto e quindi più facile da raggiungere. I nuovi produttori che intraprendono questo percorso hanno la possibilità di acquistare soltanto macchinari di piccole dimensioni, evitando di ricorrere a carri di raccolta e riuscendo pertanto a risparmiare. L'efficacia del sistema risulta ottimizzata: le distanze interfilari sono ridotte e le operazioni in frutteto durante il diradamento e la raccolta sono più agevoli. 

Quali sono gli obiettivi, gli interessi e i vantaggi del progetto?
L'obiettivo è quello di ottenere frutteti in cui l'apporto energetico e la manodopera qualificata siano complessivamente ridotti, aumentando al contempo la qualità della produzione e la produttività. Ne consegue un miglioramento delle condizioni lavorative.

Quali sono le prossime tappe?
Le piccole dimensioni del frutteto e la sua bidimensionalità consentono di sviluppare strumenti di supporto decisionale, come i sistemi di visualizzazione utilizzati per determinare il numero di frutti al termine della primavera. Questo modello bidimensionale consente al produttore di usufruire di una migliore visibilità dei frutti in tutte le diverse fasi fenologiche. 

Come rientra nella Carta programmatica di Pink Lady®?
Questo progetto rientra nella Carta programmatica di Pink Lady® in quanto il frutteto pedonale consente di ridurre le emissioni di carbonio grazie a un minore fabbisogno energetico. Il progetto incrementa anche la sicurezza degli operatori, poiché non richiede l'uso di scale o carri di raccolta. Infine, questo metodo può attirare giovani agricoltori aperti al cambiamento, che desiderano intraprendere un nuovo modo di operare nell'ambito della frutticoltura.

Data di pubblicazione: