Il lancio della Tessara relativo al suo prodotto pensato per i mirtilli (Berrisys) è avvenuto proprio al momento giusto, quando molti esportatori sudafricani di mirtilli cercavano un'alternativa di trasporto marittimo a quello via aerea.
"E' stata una fortuna avere questo prodotto pronto al momento dell’impatto del Covid-19 sull'industria mondiale della frutta", afferma Jaco Smit, amministratore delegato della Tessara, con sede a Città del Capo. "Già prima del 2020, si cercava di evitare il trasporto aereo della maggior parte della frutta per via del suo costo ma, un anno fa, i viaggi aerei sono stati ridotti al minimo e i coltivatori sono stati disponibili a considerare qualsiasi alternativa, pur di consegnare in tempo le loro merci sui mercati. Avevamo pronte varie opzioni commerciali e il successo che abbiamo avuto nei mesi successivi ci ha dato grandi soddisfazioni".
Berrisys è un prodotto che sviluppa una bassa dose di SO2, proteggendo i piccoli frutti dall'attacco fungini (foto fornite da Tessara)
Gerhard Slabbert, responsabile del prodotto per Tessara, osserva: "Abbiamo ricevuto feedback molto positivi dai clienti che, nei rapporti di controllo qualità del mercato, hanno rilevato grandi differenze nella qualità dei frutti all’arrivo. In alcuni casi, questo sistema evita la necessità di rilavorare il frutto, salvando più del 20% del suo valore".
Slabbert aggiunge che gli esportatori di mirtilli hanno avuto poco tempo per apprendere il funzionamento della nuova tecnologia, a differenza degli esportatori di uva da tavola che già la conoscono. E' bello vedere che, anche per gli esportatori di mirtilli, le opzioni d'esportazione aumentano grazie a questa soluzione.
La gamma di generatori di anidride solforosa Uvasys di Tessara è molto conosciuta nell'industria dell'uva da tavola.
Berrisys produce una dose molto bassa di anidride solforosa che protegge per settimane i piccoli frutti dall'attacco fungino della Botrytis cinerea (muffa grigia). Si tratta un agente patogeno fungino universale post-raccolta, responsabile della decomposizione e della perdita di frutti, anche nelle adeguate condizioni di mantenimento della catena del freddo.
Riduzione degli sprechi alimentari
"Il nostro obiettivo è ridurre gli sprechi di prodotti ortofrutticoli", osserva Elton Williams del team di ricerca e sviluppo della Tessara. Dal 2017 lavorano su questa soluzione per i mirtilli. Le perdite di frutta nel post-raccolta comportano costi aggiuntivi per l'imballaggio, la manodopera e il trasporto.
La muffa grigia sui mirtilli è anche causa di sprechi alimentari
"Dovevamo fornire un prodotto di cui i coltivatori potessero fidarsi", continua Elton. "Qualcosa che avrebbe dovuto funzionare anche in condizioni non perfette. Dovevamo pure assicurarci che i nostri prodotti funzionassero bene con la nuova gamma di varietà di mirtilli che sta conquistando i mercati".
I volumi di produzione sono aumentati a livello globale, per stare al passo con la crescente domanda, ma anche il trasporto marittimo è stato difficile, a causa dell’impatto della pandemia sulle attività portuali. In questa situazione, un prodotto che protegge e preserva i mirtilli durante la spedizione, riducendo il rischio di perdite a causa dei ritardi, è arrivato proprio al momento giusto, afferma l'azienda.
Per maggiori informazioni:
Gerhard Slabbert
Tessara
Email: gerhards@tessara.co.za
https://www.tessara.co.za/