L'esperto meteorologo Maycol Checchinato avverte: "Domenica 7 e lunedì 8 marzo 2021, pochi istanti prima dell'alba, si avranno vaste gelate nel nord d'Italia". Il problema è che molti alberi sono in fiore: praticamente tutte le albicocche e le pesche e nettarine più precoci.
"A due metri di altezza - continua l'esperto, titolare della pagina Meteo Bassa Pianura Padana - la temperatura prevista è attorno a 2 °C sottozero. Più in basso, invece, attorno a 80 cm, è possibile che si arrivi a 4 °C sottozero. Si parla del nord d'Italia, in particolare Veneto ed Emilia Romagna, fino al Piemonte".
Foto d'archivio
A questo punto, per i frutticoltori non resta che provare qualche soluzione d'emergenza: candele e irrigazioni antibrina. L'irrigazione tramite mini splinker permette di guadagnare un paio di gradi centigradi, se attuata in tempo durante la notte.
"Come è noto, i danni ai fiori e alle gemme si hanno non solo in base alla temperatura minima raggiunta, ma anche in funzione della durata del gelo. Nelle mattinate di domenica e lunedì, in alcune zone e fondovalle si scenderà ampiamente sottozero e anche per alcune ore, per cui è meglio cercare di prevenire i danni".
Alcuni agricoltori accendono candele o fuochi nei frutteti, per cercare di guadagnare un paio di gradi e salvare così il raccolto.
Contro le brinate, la regione Emilia Romagna ha stanziato oltre 4 milioni di euro per l'acquisto di mezzi di contrasto (clicca qui per accedere alla pagina del bando)