Il marchio Igp (identificazione geografica protetta) costituirebbe una marcia in più per la fragola favetta e ne comporterebbe una maggiore riconoscibilità sui mercati nazionali. Questo riconoscimento potrebbe generare una valore aggiunto a questa produzione di nicchia; ma è un sogno ancora troppo lontano.
"Sul fronte produttivo - dice Roberto Ferrante della Ferrante Fragole - a causa degli sbalzi climatici verificatisi nelle scorse settimane, si attende l'inizio della raccolta tra circa quindici giorni, per poi terminare a metà giugno. Proprio perché rappresenta una produzione di nicchia, si vende molto bene, soprattutto alle battute iniziali, con quotazioni che vanno tra i 6/7 euro al kg alla produzione. Inoltre, i mercati sloveni ci danno tante soddisfazioni sia sul fronte delle richieste che delle quotazioni; proprio queste ultime segnano un incremento del 50% rispetto ai mercati del centro-sud Italia".
"Veniamo da una campagna fragole 2020 non entusiasmante, perché il coronavirus e il lockdown hanno influito negativamente - prosegue Ferrante - e speriamo che l'attuale campagna sia diversa. La pandemia ha massacrato tanti fragolicoltori: durante le battute iniziali della precedente stagione, momento in cui si verificano i prezzi più interessanti per i produttori, la Slovenia non ritirava più, con una conseguente perdita in valore di circa il 20%. Noi, comunque, ci siamo salvati perché riuscivamo a lavorare circa 6 quintali al giorno con le consegne porta a porta; ma gli altri fragolicoltori hanno consegnato le favetta a 95 centesimi al kg alla Caritas, perché andassero ai cittadini in difficoltà economica".
La Ferrante Fragole, al fine di destagionalizzare il consumo della favetta e per allungare la disponibilità sul mercato, ha cominciato a produrre confetture artigianali. L'azienda raccoglie le fragole da destinare alla trasformazione quando si trovano a piena maturazione, e i frutti presentano un tenore zuccherino elevato.
"Essendo una piccola azienda, con una superficie produttiva di circa 8 ettari - conclude Federica Ferrante - e con l'intento di chiudere la filiera produttiva, oltre alle confetture di favetta, nei prossimi anni punteremo molto di più sui trasformati e sulle conserve, certi del fatto che tali prodotti generino molte soddisfazioni commerciali. L'intento è puntare su una lavorazione artigianale e su piccoli quantitativi, in modo da garantire un prodotto di elevata qualità. E-commerce e gastronomie: i canali commerciali da dedicare a queste referenze. Attualmente sono in produzione vari trasformati e conserve; per ulteriori informazioni rimanete collegati".
Contatti:
Azienda Agricola Ferrante Fragole
Via Mortacino, 104
04019 Terracina, Latina (Italy)
Tel.: (+39) 0773 730337
Federica Ferrante
Mob.: (+39) 328 7172307
Email: soc.agri.ferrante@libero.it
Web: www.ferrantefragole.weebly.com