Sebbene la pandemia abbia causato molti problemi in tutto il mondo, in Serbia il settore ortofrutticolo ha potuto beneficiare di una maggiore richiesta. Un vivaista ha notato che i suoi mercati principali stanno aumentando la superficie di coltivazione di frutti come mele, pere, amarene e lamponi.
Secondo Alexander Jovanovic, responsabile alle vendite per l'azienda d'esportazione di piantine Serbain Ned Boske, il coronavirus è stato terribile per tutti, ma commercialmente è stato vantaggioso per il settore.
"Per noi la stagione delle vendite di piantine inizia da ottobre e dura fino ad aprile. Tuttavia, vendiamo la maggior parte delle piante nel mese di marzo. Quest'anno il volume delle vendite è aumentato, grazie a una buona stagione della frutta nel 2020. Mentre la crisi causata dalla pandemia ha spinto alcuni settori sull'orlo del collasso, altri ne hanno beneficiato. Ad esempio, i produttori e gli esportatori di frutta e verdura in Serbia hanno raggiunto ottimi risultati".
Jovanovic dice che la prima metà del 2020 è stata in realtà decisamente migliore rispetto all'anno precedente. Le mele e le drupacee hanno contribuito maggiormente a questa crescita. "Nella prima metà del 2020, le esportazioni nel settore agricolo sono aumentate del 10,3%, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Secondo i dati SBS, la crescita delle esportazioni di mele e drupacee è stata di circa il 19,8%. Questi frutti hanno contribuito maggiormente alla crescita. I lamponi surgelati, ad esempio, sono stati tra i cinque prodotti d’esportazione più comuni nel nostro Paese lo scorso agosto, e il valore delle esportazioni durante quel solo mese, è stato di 26 milioni di dollari. Il Paese principale per l'esportazione di lamponi è la Germania".
Nei mercati target della Ned Boske, c'è stato un aumento della superficie e quindi della domanda di piantine, spiega Jovanic. "C'è una situazione simile in Russia e Kazakistan, che sono i nostri principali clienti per le piante. Vogliono aumentare la superficie soprattutto di mele, poi seguono pere, amarene e lamponi. Al momento, la domanda è aumentata e viene svolto un lavoro intenso per la realizzazione di tutti i lavori precedentemente contrattualizzati, nonostante l'aumento dei costi nella catena di approvvigionamento, le difficoltà nei trasporti, negli spostamenti dei lavoratori e la carenza di manodopera".
"Offriamo un vasto assortimento di diverse piantine da frutto, gli ultimi cloni e le varietà standard, anche mini piantine di pesche, nettarine e albicocche, nonché piantine di mele, pere, ciliegie e susine", conclude Jovanic.
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Alexander Jovanic
Ned Boske
Tel.: +381628644725
Email: sales@nedboske.com
Web: www.nedboske.com