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Il passo avanti della salernitana Ecoplastica

Cassetta personalizzabile in polipropilene 100 per cento rigenerato

Spinta dalla voglia di diversificare le proprie soluzioni, l'azienda salernitana Ecoplastica ha realizzato una nuova cassetta, in materiale totalmente riciclato, disponibile sul mercato da questa settimana.

"L'obiettivo era quello di rendere bello, attraente e visibile il packaging delle produzioni italiane. Riteniamo che la forma attuale delle cassette in plastica sia obsoleta e troppo diffusa in tutto il mondo, in particolare in Europa. Questa immagine ci fa rientrare nella massa ed è quello che non vogliamo per i nostri imballaggi e per i nostri clienti. Il prodotto italiano deve essere valorizzato e la mera cassetta nera in polipropilene, nella sua semplicità, non riesce più in questa funzione. Partendo da qui, ci siamo chiesti quale fosse la migliore maniera per distinguere il made in Italy su mercati dove arrivano diverse origini". A spiegarlo è Domenico Monteleone, general manager di Ecoplastica.

La new entry aziendale propone una completa personalizzazione sul 100% delle superfici visibili. "Essendo prodotta in polipropilene 100% rigenerato, si presta al trasporto di ortofrutta sia secca che umida. La personalizzazione viene effettuata con tecnologia IML (In Mould Labelling) su supporto di polipropilene, anch'esso rigenerabile contestualmente alla cassa. L'inchiostro relativo alla stampa è ad acqua e compatibile con rigenerazione e riciclo".

La prima di una serie
Questa nuova cassetta è la prima di una serie più ampia di soluzioni, che Ecoplastica svilupperà nel breve termine. Sono previsti al momento due formati: il 30x50 con altezza 12 cm, che verrà lanciato in settimana, ma che si svilupperà anche con altezza fino a 17,5 cm, completamente personalizzabile; il 30x40 con altezza variabile da 12 a 17,5 cm, una tipologia più piccola per contenere primizie ma anche agrumi e altre referenze maggiormente richieste.

"E' svariata la gamma di produzioni ortofrutticole cui queste cassette sono adatte. Nel caso specifico del formato che stiamo lanciando, è ideato prevalentemente per contenere il finocchio", spiega Monteleone. "Si tratta di un ortaggio di larga produzione in Campania e nel centro-sud Italia e di forte esportazione". 

Prima della presentazione ufficiale, sono stati condotti dei test presso alcuni clienti. "La cassa pilota ha, infatti, subito alcune modifiche, grazie proprio agli input della nostra clientela. Dal prototipo iniziale alla realizzazione fisica dello stampo, ad esempio, abbiamo creato delle strutture di autosostegno per la cassa, che risulta estremamente liscia e non presenta costolature". 

"Nel portare avanti il progetto, per la prima volta abbiamo fatto realizzare un prototipo in stampa 3D, per avere l'idea della forma della cassetta. Ci siamo ritrovati un'oggetto del tutto simile alla nostra nuova soluzione, ma di una fragilità estrema", racconta Monteleone.

Vantaggi
Il general manager di Ecoplastica sottolinea, inoltre, che chi lavora con prodotti più ricercati, come primizie e referenze ad alto valore aggiunto, di solito utilizza casse di colore diverso. "Per creare imballaggi di diversi colori, è necessario utilizzare materie prime scelte, soggette alla tassazione sulle materie plastiche, prevista per il 2021. Invece, un prodotto che ha l'aspetto di una prima scelta, con un'etichettatura che dà un colore diverso alla cassa, ci offre l'opportunità di utilizzare un imballaggio 100% rigenerato e, di conseguenza, non pagare la tassa sulle materie vergini inserite nel packaging". Un vantaggio in più per l'azienda e, di conseguenza, per la clientela.

Un pareggio con il Covid-19
"Fortunatamente, dallo scoppio dell'epidemia da coronavirus non abbiamo smesso di lavorare, ma questo non vuol dire che non siamo a rischio ogni giorno, pur avendo preso tutte le misure del caso nello stabilimento ed effettuando tamponi ogni 10 giorni", dichiara Andrea Di Florio, amministratore di Ecoplastica. "Il lockdown totale in Italia, da marzo a maggio 2020, è stato un momento favorevole per la nostra produzione, poi abbiamo registrato una leggera contrazione e di nuovo un andamento stabile. Adesso siamo sugli stessi livelli dello scorso anno. Tenendo conto della crisi legata al Covid-19, potremmo parlare di un pareggio, con un 2020 nel complesso stabile".

Contatti
Ecoplastica S.r.l.
Via Rosario Livatino 2
84083 Castel San Giorgio (Salerno) 
Tel.: +39 081 9211188
Fax: +39 081 928549
Email: info@ecoplastica.it
Web: www.ecoplastica.it