Novità in vista per Coviro, l'azienda vivaistica con sede a Cervia (Ravenna) che da oltre 40 anni produce e vende piantine di fragola e zampe di asparago. Abbiamo raggiunto Marcello Sbrighi, direttore commerciale, il quale illustra le attività e alcune novità in arrivo.
Marcello Sbrighi
"I mesi invernali sono quelli più intensi e delicati per l'estrazione, selezione e confezionamento delle piantine - esordisce Sbrighi - che poi, collocate in celle frigorifere di conservazione, saranno pronte per la vendita. Diciamo che i mesi che vanno da dicembre a metà marzo rappresentano per noi il periodo in cui raccogliamo i frutti del nostro lavoro. Lavoro cominciato nella primavera scorsa con la semina e il trapianto, in piena pandemia, con tutte le difficoltà e le incertezze sul futuro".
Il direttore prosegue dicendo: "Vista la situazione, eravamo molti preoccupati a inizio campagna, ma ci siamo organizzati implementando i magazzini di lavorazione per avere maggior distanziamento. Attualmente abbiamo due magazzini con un centinaio di persone, in gran parte manodopera femminile. In questi giorni abbiamo terminato la selezione delle piantine di fragola e iniziamo a concentrarci sulla lavorazione delle zampe di asparago, in linea con i tempi prefissati".
Le novità per l'asparago
"Per quanto riguarda l'asparago - precisa il direttore - stiamo puntando su varietà che possono essere coltivate per la produzione sia di asparago verde che bianco al Nord. La varietà Vittorio ha queste caratteristiche, oltre ad adattarsi ad ampi areali di coltivazione. Altra varietà che abbiamo inserito quest'anno è Athos. Cultivar proveniente dalla ricerca New Plant, dove sono state sviluppate gran parte delle varietà italiane, come Eros, Franco, Ercole per i climi continentali".
Per quanto riguarda i climi caldi mediterranei nel periodo precoce, Coviro punta su Starlim e Atticus: due varietà interessanti per la produttività e qualità dei turioni. Novità per il Centro-Sud è Espada, varietà dell'Università di California, che ha dato buoni risultati in termini di precocità e grossezza del turione dai primi campi prova. Infine, nel periodo più tardivo Vegalim e Grande sono quelli più apprezzati.
Novità per la fragola
Per quanto riguarda la fragola, forte è la richiesta di varietà rifiorenti. Sono quelle che necessitano di basso fabbisogno in freddo e vengono commercializzate tutto l'anno, secondo le disponibilità. Le varietà dell'Università di California sono quelle più apprezzate, come Portola per la produttività, Albion per la dolcezza, San Andreas per la bellezza del frutto, Monterey per il buon compromesso fra dolcezza e produttività.
"Oltre a queste, già da anni affermatesi sul mercato sia nazionale che estero, buon apprezzamento sta ricevendo Cabrillo, di elevata shelf-life e che con trapianti di tarda estate ha fornito buoni risultati nelle raccolte autunnali al Sud-Italia. Per i climi continentali, stiamo proseguendo lo sviluppo di Limalexia e delle varietà con il progetto Berrylab; Sandra, Arianna e Federica. Varietà che si fanno apprezzare per il sapore e le piante molto rustiche, adatte a coltivazioni biologiche".
"Per i climi mediterranei quest'anno inizieremo la produzione vivaistica di Limvalnera. Varietà con frutto medio-grosso, di buon sapore che, quest'anno, ha evidenziato una buona precocità di raccolta sia come pianta fresca sia come cima radicata".
"Sarà un anno molto impegnativo - conclude Sbrighi - che ci vedrà partecipi al Simposio Internazionale della Fragola a maggio, a Rimini, per poi essere presenti in Fiera a Macfrut a settembre dove, in concomitanza, si svolgerà l'International Asparagus Day e avremo modo di farvi conoscere le ultime novità".
Contatti
Coviro
Via Romea Nord, 180
48015 Cervia (RA)
Tel.: +39 (0)544 994501
Email: coviro@coviro.it
Web: www.coviro.it