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Sudafrica

I coltivatori di uva si preoccupano dell'impatto che il nuovo salario minimo avra' sull'agricoltura

Qualche giorno fa il ministro del lavoro del Sudafrica ha pubblicato il nuovo salario minimo nella Gazzetta del governo che mostra un incremento del 4,5% a partire dal 1 marzo 2021 per i lavoratori in altri settori dell'economia, ma per i braccianti agricoli rappresenta un salto in avanti del 16% rispetto alla precedente soglia minima di 18,68 rand all'ora (1,05 euro).

I braccianti agricoli ora hanno diritto a un salario minimo di 21,69 rand (1,21 euro) all'ora come previsto dalla Commissione nazionale per i salari e ciò rappresenta un traguardo significativo dal momento che, secondo BusinessInsider, si tratta della prima volta che il salario minimo dei braccianti agricoli è al pari con quello minimo nazionale.

Un ruolo in questo incremento lo ha avuto l'impatto dell'inflazione dei prezzi alimentari, avvertita in modo particolare dai nuclei familiari poveri.

Alla fine dell'anno scorso tre quarti dei membri della Commissione hanno dato il loro sostegno a questa manovra, mentre i membri che rappresentavano le imprese hanno suggerito che il salario minimo venisse regolato in base all'attuale tasso di inflazione.

Tale è anche l'opinione condivisa dall'agricoltura organizzata. AgriSA ha espresso il suo "shock" alla notizia, che si va aggiungere alle altre battute d'arresto che la pandemia sta causando soprattutto alle imprese agricole di piccole e medie dimensioni.

La reazione alla notizia di Jannie Strydom, amministratore delegato di Agri Western Cape è stata: "Sebbene molti braccianti agricoli fissi guadagnino già più del salario minimo, l'agricoltura non può permettersi un incremento del 16,1%. Questo aumento va ad aggiungersi alla serie di effetti che le misure adottate per contrastare il coronavirus hanno avuto sul settore agricolo".

Secondo l'agenzia di stampa GroundUp, la Commissione per i salari già l'anno scorso sosteneva che il precedente salario minimo fosse al di sotto della soglia di povertà di 3.360 rand (188 euro) al mese per una famiglia di 4 persone.

Manodopera e gestione rappresentano più del 35% dei costi di produzione delle aziende agricole
Secondo la Commissione per la politica agricola e alimentare, l'anno scorso manodopera e gestione sono state la principale componente dei costi per un'azienda agricola produttrice di uva, con una percentuale media del 34% a Orange River, del 40% nella Valle di Hex River e del 41% a Berg River.

I coltivatori di uva da tavola hanno atteso con apprensione le notizie relative al nuovo salario minimo e alcuni hanno espresso la loro preoccupazione sull'impatto che questo avrebbe sui costi operativi di un'azienda.

Un coltivatore ha dichiarato: "Per la nostra attività la manodopera è estremamente intensiva e un incremento del 16% potrebbe avere un effetto impattante sulla nostra redditività".

Un altro coltivatore sostiene che ciò potrebbe avere, ironicamente, un impatto negativo sull'occupazione nelle zone rurali.

Data di pubblicazione: