Sulla base dei dati dell'Associazione degli esportatori di frutta del Cile (ASOEX) raccolti tra il 9/3/2020 e il 1/2/2021 le esportazioni cilene di frutta fresca sono aumentate dell'8,96% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Il Cile ha esportato 843.671 ton di frutta fresca. I principali mercati d'esportazione finora sono stati l'Estremo Oriente, con il 46,7% di tutte le esportazioni fatte fino a questo momento; gli Stati Uniti, con il 24,10%; l'America Latina, con il 14,1%; l'Europa, con il 13,5%; il Canada, con l'1,3% e il Medio Oriente, con lo 0,2%.
Le destinazioni principali in Estremo Oriente sono state la Cina, con il 90,9%; la Corea del Sud, con il 3,6% e Taiwan, con il 2,1%. Le destinazioni maggiormente degne di nota in America Latina sono state la Colombia, con il 20,4% del totale; il Brasile, con il 19,5% e l'Ecuador, con il 13,3%. I Paesi Bassi sono stati la destinazione principale in Europa, con il 55,2% del totale. Seguono Inghilterra, con il 23,8% e Spagna con il 7,8%.
Fino ad ora i tipi di frutta maggiormente esportati sono state le ciliegie (che hanno rappresentato il 41,3% del volume totale di frutta spedita), i mirtilli (11,6%), le mele (8,3%), gli avocado (8,2%) e l'uva da tavola (8%).
Fonte: simfruit.cl