Per la campagna delle orticole invernali, Aop Luce introduce una nuova referenza nel proprio assortimento, mai allevato prima: il cavolo nero. "Questa referenza considerata un superfood, si sta facendo spazio nello scenario nazionale e il suo consumo non è più limitato solo alla Toscana, dove ha una lunga tradizione culinaria. La raccolta si è concentrata tra novembre e gennaio; ora avremo un breve vuoto di un paio di settimane, per ricominciare nuovamente a raccogliere a febbraio. La nostra produzione rimane ancora limitata e questo ci ha permesso di gestirla in maniera ottimale". E' quanto spiega Felice Petrillo, presidente di Aop Luce.
Attualmente l'associazione di produttori è nel vivo della produzione invernale delle orticole della piana di Fondi. Infatti è in corso la raccolta della gamma delle lattughe, zucchine chiare con e senza fiore e infine della nuova referenza di quest'anno, il cavolo nero.
Per quanto riguarda le lattughe, Petrillo afferma: "La raccolta è iniziata i primi di novembre, in linea con lo scorso anno, ma sin da subito le quotazioni sono state basse e non si sono mai riprese. Anche attualmente, nonostante il clima più rigido, i prezzi non sono aumentati, e si attestano a circa 20 centesimi al kg in meno rispetto alla media di periodo. La produzione è di ottima qualità per tutta la nostra gamma di lattughe, principalmente trocadero, gentilina e romana. La quantità è abbondante forse eccessiva in funzione di quanto il mercato è in grado di assorbire in questo periodo, con consumi che non decollano. Saremo in raccolta fino alla fine di marzo e speriamo che per allora la situazione possa migliorare".
"Andamento altalenante - prosegue Petrillo - per la campagna della zucchina chiara, con e senza fiore. Se la situazione tra ottobre e novembre è stata abbastanza stabile, con volumi scarsi e prezzi dignitosi, la commercializzazione a dicembre è stata lenta e non facile fino a poco prima di Natale, unico picco positivo del mese, per poi crollare nuovamente fino a una decina di giorni fa. Siamo ripartiti ora con la produzione di Fondi e Sperlonga a quotazioni buone, complice il clima freddo e umido che ha ridotto i volumi disponibili e l'assenza di importanti sovrapposizioni con altri areali produttivi se non con la Sicilia per la zucchina chiara senza fiore".
"In termini qualitativi - conclude Petrillo - stiamo riscontrando alcune problematiche di tenuta dei fiori a causa dell'umidità delle ultime settimane, dovuta alle piogge eccessive, ma dovrebbero risolversi nel breve periodo. Se tutto procederà regolarmente, i nostri quantitativi per questa referenza andranno via via aumentando fino a fine primavera. Negativo per tutto l'autunno, invece, l'andamento della zucchina scura, a causa principalmente della sovrapproduzione spagnola e siciliana a livello nazionale; solo negli ultimi giorni si registra un miglioramento, per via di un calo dei volumi disponibili".
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