Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Persino in un anno di pandemia

I Paesi Bassi continuano a essere un player globale di frutta e verdura

Nel 2020 i Paesi Bassi hanno dimostrato nuovamente di essere un valido player globale per l'ortofrutta. Le vendite estere sono aumentate del 6% a 12,9 miliardi di euro. Questa crescita è stata dovuta principalmente all'import di frutta, che spesso arriva in Europa attraverso il porto di Rotterdam per poi essere rivenduta insieme ai prodotti olandesi come pacchetto completo all'interno dell'Europa. I profitti delle vendite di frutta sono aumentati del 13%. Tuttavia, quelli delle verdure sono diminuiti dell'1% rispetto al 2019. Germania, Regno Unito e Belgio sono i tre mercati principali dei Paesi Bassi.

I Paesi Bassi hanno esportato frutta e verdura verso 150 Paesi, per un valore di 12,9 miliardi di euro. Di questo valore, il 37% è stato destinato alla Germania, che ha importato questi prodotti per un valore di 9 miliardi di euro. A seguire la Spagna con il 13% e Sudafrica e Perù, entrambi con il 12%.

Porta per l'Europa
Le importazioni olandesi di frutta e verdura fresca sono aumentate dell'8% a 9 miliardi. I Paesi Bassi sono una porta importante per il resto dell'Europa. Le società di commercio olandesi forniscono valore aggiunto, occupandosi di maturazione e imballaggio dei prodotti, per esempio. Inoltre, organizzano logistiche complesse. Con 1,1 miliardi di euro l'avocado è stato il principale prodotto d'importazione.

I prodotti d'importazione che sono andati meglio sono stati avocado (+22%), mirtilli (+14%) e arance (+29%). E' stata importata più frutta soprattutto da Sudafrica e Perù. Ciò risulta evidente dai dati di GroentenFruit Huis. Questa informazione si basa sui dati provenienti soprattutto da Eurostat.

Le vendite olandesi sono aumentate tra il 9 e il 17% in Germania, Francia e Spagna. Inoltre, i fatturati di quattro dei cinque principali prodotti d'esportazione dei Paesi Bassi sono aumentati.

Risultati variabili
Nel 2020 il valore di produzione di ortofrutta olandese è stato di 3,9 miliardi di euro. Nel 2019 era di 3,7 miliardi di euro. Non tutti i coltivatori hanno avuto un anno fortunato. I coltivatori di pomodori hanno fatturato di meno a causa in parte della chiusura del settore Horeca in tutta Europa. I coltivatori di peperoni e melanzane, d'altra parte, hanno avuto prezzi migliori rispetto a un anno fa.

La prima metà dell'anno è andata bene per i coltivatori di pere, con vendite soddisfacenti. Un raccolto limitato ha prodotto prezzi più alti per le mele nella seconda metà del 2020. I prodotti tipicamente da ristorazione come il ribes rosso, le erbe aromatiche e i crescioni hanno registrato vendite molto difficili, a causa delle chiusure dei ristoranti a livello internazionale. Le cipolle olandesi sono andate bene sia a livello domestico che estero. Si è registrata una domanda eccezionalmente elevata per questo prodotto soprattutto da Africa e Asia.

Vendite maggiori in Europa
I Paesi Bassi hanno inviato il 9% in più di frutta e verdura in Germania. Con un fatturato di vendita complessivo di 4,8 miliardi di euro, il mercato tedesco è stato il più importante per i Paesi Bassi. Peperoni, cetrioli, pomodori e mele sono stati i prodotti che hanno contribuito maggiormente a questa crescita. Il Regno Unito è il secondo principale mercato con un valore di vendita di 1,2 miliardi di euro (+2%). Sono aumentate anche le vendite in Francia (+14%) e Spagna (+17%), principalmente a causa di rivendite più elevate di avocado e arance.

Meno voli
Tuttavia, le esportazioni olandesi di frutta e verdura verso destinazioni lontane come Stati Uniti e Giappone sono crollate. Ciò è stato dovuto a un numero decisamente più basso di voli. La maggior parte della frutta e verdura trasportata per via aerea viene riposta nella stiva dei voli passeggeri.

Le importazioni, l'80% delle quali è stato rappresentato dalla frutta, sono aumentate dell'8%. Le esportazioni sono cresciute del 6%. E' stato esportato il 13% di frutta in più, ma l'1% di verdure in meno. Germania, Regno Unito e Belgio hanno rappresentato il 55% delle vendite d'esportazione olandesi.

Per maggiori informazioni
Wilma van den Oever
GroentenFruit Huis
Tel.:  +31 (0) 793 681 113 
Cell.: +31 6 30 986 476  
Email: vandenoever@groentenfruithuis.nl

Data di pubblicazione: