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A causa dell'aumento della produzione e del calo nella domanda

Campagna complicata per limoni e pompelmi spagnoli

Quest'anno, l'aumento della produzione di limoni e pompelmi e il calo nella domanda (dovuto all'impatto delle restrizioni volte al contenimento della pandemia) sta risultando in una stagione 2020/21 difficile. I prezzi all'origine per i limoni sono di circa 0,23 euro e quindi più bassi rispetto a quelli registrati nello stesso periodo del 2019 e nelle stagioni precedenti.

Il canale Horeca, che assorbe intorno al 35-40% delle vendite di limoni spagnoli in Europa, è quasi completamente chiuso. Negli ultimi giorni le restrizioni si sono inasprite persino di più nei Paesi del Nord Europa, come Germania, Paesi Bassi, Danimarca o Francia, tra gli altri. "Parte del consumo di questo canale si è trasferito nelle famiglie, ma stiamo notando che la situazione economica causata dalla crisi sanitaria sta frenando i consumi. In questo periodo, le vendite dovrebbero aumentare, ma non rileviamo il tipico incremento nella domanda che caratterizza il periodo prenatalizio. Inoltre, sono dell'opinione che le temperature non siano sufficientemente basse per incoraggiare il consumo". A dichiararlo è José Antonio García, direttore dell'Associazione interprofessionale per i limoni e i pompelmi (Ailimpo).

"E' sorprendente come in questa situazione le grandi catene di supermercati stiano praticando politiche di prezzo molto aggressive. La produzione di limoni è superiore quest'anno ed è molto difficile vendere i frutti di II classe, dal momento che oltre all'assenza del settore della ristorazione la Turchia è diventata un concorrente difficile nei Paesi dell'Europa dell'Est. I livelli di produzione dei limoni Interdonato turchi sono stati molto bassi e non hanno avuto molto impatto all'inizio della stagione, ma da metà novembre c'è stata una grande fornitura di limoni Lamas".

Secondo il rappresentante di Ailimpo, anche se i livelli di prezzo di limoni e pompelmi non siano in linea con quelli ottimi degli ultimi anni, continuano a essere redditizi. "In questa campagna stiamo notando una tendenza al ribasso, dopo alcuni anni di buoni risultati in termini di prezzo. Secondo i dati in nostro possesso i prezzi restano redditizi per i produttori. Il nostro obiettivo è di conservare un buon equilibrio in termini di redditività per tutti gli anelli della catena di valore. Negli ultimi anni, ha avuto luogo una trasformazione importante nel settore, con un'attenzione maggiore sul commercio e i produttori che sono preparati meglio in termini di certificazioni avranno un vantaggio. La Spagna resterà il principale venditore di limoni e pompelmi in Europa".

Data di pubblicazione: