Nel 2019, le vendite in valore dei prodotti agroalimentari e vitivinicoli Dop/Igp a peso fisso e variabile nella Grande distribuzione organizzata (iper, super, liberi servizi e discount) sono aumentate del 2,9% rispetto all'anno precedente. Considerando solamente le vendite a peso fisso nella Gdo, la crescita raggiunge addirittura il 4,6% (+5,3% solo il cibo), un trend molto più sostenuto di quello del totale agroalimentare sempre a peso fisso (+2,1%).
Nella prima metà del 2020, il canale Gdo ha visto una crescita importante dovuta all'emergenza Covid-19: per i prodotti Dop/Igp, questo ha significato un aumento superiore all'8% delle vendite in valore a peso fisso e variabile nella Gdo (iper, super, liberi servizi e discount).
Considerando solamente le vendite a peso fisso nella Gdo, la crescita arriva al 12% (+14,3% solo il cibo), ancora una volta con un trend decisamente più sostenuto di quello del totale agroalimentare sempre a peso fisso (+9,2%).
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Nello specifico della frutta, nel primo semestre 2020 Mela Alto Adige IGP, Limone di Sorrento IGP, Pera dell’Emilia Romagna IGP, Arancia di Ribera DOP, Arancia Rossa di Sicilia IGP, Clementine di Calabria IGP, Ciliegia di Vignola IGP, Pesca e Nettarina di Romagna IGP hanno fatto segnare un 22,6% in più rispetto allo stesso periodo del 2019.
Per quanto concerne gli ortaggi, nel primo semestre 2020 Patata di Bologna DOP, Pomodoro di Pachino IGP, Cipolla Bianca di Margherita IGP, Peperone di Senise IGP e Lenticchie di Altamura IGP hanno fatto segnare un 23,6% in più rispetto allo stesso periodo del 2019.