"Una cosa è certa: quest'anno ci saranno più arance rispetto alla scorsa stagione, a fronte però di pezzature più contenute. Le vendite proseguono tutto sommato bene, anche se non si nota un grande interesse da parte dei mercati, ma siamo consapevoli che la vera commercializzazione delle arance diventa interessante e vivace a partire dalla prima decade di gennaio". E' questo il commento della ditta Martucci, con sede a Massafra (Taranto).
Arance Navellina ISA 315.
"Le pezzature, nella maggior parte degli areali italiani investiti, sono medio-piccole, con prezzi più alti (di circa 0,20 €/kg) per le clementine. I calibri maggiormente richiesti dai mercati sono il 6 e il 4, mentre le varietà attualmente in commercio, oltre alla Navellina, sono Fukumoto, VCR e Navellina ISA 315".
"Tutto sommato, i consumi sono in linea con quelli dello scorso anno e le quotazioni per le transazioni commerciali B2B sono di circa 0,50 €/kg (0,30-0,35 €/kg al produttore). C'è una maggiore attenzione per le arance rispetto alle clementine, sia per quanto riguarda il prezzo di vendita sia per la domanda, nonostante siano entrambi frutti con un ottimo apporto di Vitamina C".
"Al momento, le vendite riguardano soltanto mercati italiani, in particolar modo quelli regionali, mentre verso l'estero inizieremo tra circa un mese, con la lavorazione dell'arancia Tarocco, per la quale albanesi e greci si attestano come i maggiori consumatori".