Recentemente è stato lanciato un progetto innovativo per esportare cachi greci sul mercato svizzero.
L'azienda ANYFION della regione greca dell'Argolide, collabora dal 2013 con la svizzera Gebana ed esporta frutta biologica greca principalmente in Svizzera, ma anche in Germania. I prodotti vengono venduti ai consumatori tramite Internet.
Sebbene la Spagna sia ancora il più grande fornitore di cachi in Europa, ci sono alcuni produttori nel nord della Grecia che vendono i loro prodotti sul mercato interno. Ora un'azienda del Peloponneso è riuscita a effettuare un'esportazione di prova in Svizzera.
Come spiega Georgios Stergiou, direttore delle esportazioni e delle vendite della ANYFION, alla testata AgroTypos: "Esportiamo frutta biologica da tutta la Grecia e collaboriamo in particolare con quest’azienda svizzera dedita alla vendita online. In questo momento esportiamo agrumi dell’Argolide, melagrane di Ermioni e kiwi di Arta".
"Il progetto con i cachi è iniziato quando un produttore di agrumi dell'Argolide con cui lavoriamo, ha deciso di piantare alcuni acri di prova. Stiamo parlando di varietà di cachi non astringente".
"Il 16 novembre abbiamo effettuato la prima spedizione di prova in Svizzera. Abbiamo spedito una cassa da 9 kg a 260 consumatori. Ora stiamo aspettando un loro feedback. Tuttavia, considerando i dati già disponibili, sembra i consumatori siano interessati. Se tutto va bene, proveremo a metterci in contatto con i produttori di cachi nel resto della Grecia, per vedere se sono interessati a qualche tipo di collaborazione".
Per quanto riguarda le esportazioni di altri prodotti, Stergiou afferma che "guardando i dati del 2020, e confrontandoli con la corrispondente settimana del 2019, vediamo che gli ordini sono aumentati del 53%. Ovviamente, il flusso delle esportazioni è stato influenzato dalla quarantena in vigore nei Paesi dell'Ue. Un consumatore bloccato in casa preferisce acquistare i prodotti online. Tuttavia, indipendentemente dalla pandemia, dobbiamo dire che i consumatori dei mercati internazionali preferiscono i frutti greci per la loro qualità, superiore a quella del frutti dei nostri concorrenti spagnoli".
Fonte: agrotypos.gr