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Leonardo Juárez, direttore della The Fresh Co.

Nicchia di mercato molto interessante per i frutti esotici spagnoli

L'innovazione nella fornitura e lo sviluppo di nuove linee di prodotti, nonché l'obiettivo di offrire un servizio unico, hanno portato The Fresh Co. a lanciare una linea di frutti esotici.

"E' un passaggio che abbiamo deciso circa 9 mesi fa", afferma Leonardo Juárez, direttore di questa azienda spagnola dedita alla produzione e commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli. "Abbiamo intravisto una nicchia di mercato molto interessante, che ci avrebbe permesso di rafforzare il nostro marchio e la sua presenza in tutti i mercati internazionali", afferma Leonardo.

Leonardo dice che, inizialmente, la gamma di prodotti esotici della Fresh Co. comprendeva tre referenze: il fingerlime (anche detto "caviale di agrumi"), la cui campagna è appena terminata, il mandarino cinese, che l'azienda inizierà a commercializzare tra un paio di settimane, a metà dicembre, e la pitaya.

"Tutti i prodotti provengono dalla regione di Murcia, dove attualmente li acquistiamo da piccoli e medi produttori anche se, in futuro, il nostro obiettivo è quello di produrre l'intera gamma da soli", afferma Leonardo.

Nonostante questi frutti esclusivi, destinati al segmento dell'alta cucina, abbiano dovuto fare i conti con la chiusura del settore dell'ospitalità, a causa del Covid-19, il mercato ha registrato un’importante crescita. La prima esperienza dell'azienda con il caviale di agrumi è stata positiva.

Leonardo dice che "è stato sicuramente un momento difficile, ma abbiamo visto che questi prodotti di nicchia hanno ancora un potenziale molto interessante, non solo per il canale Horeca, ma anche per la grande distribuzione. Infatti, grazie alla nostra esperienza nella commercializzazione di frutta e verdura, siamo in trattativa con alcuni supermercati per concordare con loro programmi di fornitura".

"La nostra idea è quella di avere una gamma consolidata di frutti esotici e continuare a espandere l'offerta con nuovi prodotti, come il limone mano di Buddha o lo yuzu", dice Leonardo.

Marked international character
L'azienda con sede a Murcia e con un ufficio commerciale a Vienna, dispone di un'ampia rete di fornitori nazionali e internazionali che le consente di fornire un'ampia gamma di referenze ortofrutticole convenzionali e biologiche, adattandosi alle esigenze di ogni cliente. L'azienda ha anche i propri impianti di produzione in Medio Oriente, in particolare a Teheran, in Iran, dove attualmente si coltivano i pomodori.

"Abbiamo un profilo altamente internazionale - afferma Leonardo -Oltre a commercializzare frutta e verdura nei Paesi dell'Europa occidentale, come Italia, Francia, Germania, Regno Unito o Portogallo, abbiamo iniziato da tempo a concentrarci su mercati più lontani, che quasi tutti i produttori considerano difficili. Siamo un'azienda atipica, perché ci piacciono le sfide; una di quelle che ci eravamo posti per il 2020 era arrivare sul mercato asiatico. E ce l'abbiamo fatta. In questo momento, siamo presenti in Malesia e Singapore, dove vendiamo uva da tavola e melagrane, anche se si vendono diversi altri prodotti, come le cipolle. Adesso partiamo alla grande con la campagna ortofrutticola".

"Alla fine, più che un'azienda di frutta e verdura, siamo un'impresa di servizi. Facciamo parte di un gruppo di aziende agricole dove tutto, dalla produzione alla ricerca, viene controllato", dice Leonardo. "Sapersi adattare ai mercati e guardare oltre l'Europa occidentale con professionalità ed efficienza, è quello che ci ha permesso di crescere".

Per maggiori informazioni:
Javier Espinosa (Export Department)
The Fresh Co.
M:+34 677 211 166
jespinosa@thefreshco.es
www.thefreshco.es 

Data di pubblicazione: