Con l'entrata nel vivo della campagna della melanzana, purtroppo, anche per questa referenza si deve registrare una flessione del prezzo. Ne abbiamo scritto nei giorni scorsi e siamo ritornati a parlarne con Biagio Vitale, amministratore della CVF Srl, azienda impegnata nella produzione e commercializzazione di orticole da serra a Ragusa, in Sicilia.
Biagio Vitale
"La campagna, quest'anno - ha detto Biagio Vitale - è iniziata con alcune varietà di melanzana lunga e tonda a metà settembre con un ottimo esordio di prezzo che si è mantenuto, sicuramente, fino a tutto ottobre. La produzione, regolare per il periodo dell'anno, ha permesso in alcuni tratti della campagna commerciale quotazioni tra 1,50 e 1,70 euro al kg, con punte di 1,80 euro. Le soddisfazioni, però, sono andate a scemare da un paio di settimane a questa parte, toccando il prezzo quota 0,50/0,60 euro al kg negli ultimi giorni".
Alla domanda in merito a cosa sia dovuta tale perdita di un buon 70% del prezzo, Vitale risponde: "Se da una parte i prezzi favorevoli erano determinati da una finestra produttiva piuttosto ridotta, dall'altra con l'arrivo dei maggiori volumi da tutti gli areali produttivi mediterranei si è generata una condizione di inflazione. Altro motivo fondamentale del crollo del prezzo è determinato da un forte calo dei consumi, associato allo stop del settore Horeca, che non viene più compensato dalla GDO".
"Rispetto alla prima fase del Covid19 e alle conseguenti misure restrittive che hanno comportato nella popolazione di tutto il mondo una sorta di psicosi da accaparramento – ha aggiunto l'imprenditore – questa volta c'è un atteggiamento di stasi per gli acquisti da parte dei consumatori finali. Le ragioni vanno ricercate nei diversi aspetti di questa seconda ondata di contagi che, a differenza della prima, si presenta come un fatto già conosciuto, facendo venire meno l'effetto shock. Le produzioni agricole sono date come un fatto comunque garantito, come dimostrato nella prima fase, e pertanto non c'è timore di carenza di cibo, tra la popolazione. A questo va aggiunto una certa perdita di potere di acquisto da parte delle famiglie che, laddove non abbiano perso le fonti d'introito, preferiscono ridurre momentaneamente le spese all'essenziale".
"Noi, considerazioni a parte, abbiamo il dovere di rimanere concentrati sulle nostre produzioni – ha proseguito Vitale – che andranno avanti fino a tutto giugno. Le richieste ci provengono dall'ingrosso nazionale, ma svolgiamo la maggior parte del nostro lavoro con la GDO italiana. Siamo infatti concessionari di alcuni marchi per i quali garantiamo qualità e quantità".
CVF annovera un magazzino di 1400 mq, che funziona secondo i più avanzati parametri in materia, con 3 linee di lavorazione e selezione del prodotto per le più svariate esigenze di confezionamento. L'azienda si estende per 42 ettari coltivati, tra produzione propria e conferitori. CVF, come accennato, è presente nei mercati e supermercati con ben tre linee di prodotti: Gold (extra), Blu line ed Economica. La produzione di melanzana è così articolata: tonda (7 ettari), disponibile da settembre a luglio; lunga (4 ha) disponibile 12 mesi; viola (3 ha) disponibile 12 mesi; mini melanzana (1 ha), disponibile da settembre a giugno.
L'azienda produce anche pomodoro da mensa: mini plum (3 ha), disponibile su 12 mesi e confezionato in vaschetta 500 gr – 1 kg; datterino (4 ha), disponibile 12 mesi e confezionato in vaschetta da 250 / 300/ 500 gr; ciliegino (10 ha) disponibile su 12 mesi e confezionato in vaschetta 500 gr – 1kg.
Per consultare l'intero ventaglio dei prodotti CVF basta andare sul sito dell'azienda indicato in calce a questo articolo.
Contatti:
CVF Srl del Dott. Biagio Vitale
SP 20 km 6.3
97100 Ragusa
Tel.: +39 337512316
Fax: +39 0932860286
Email: [email protected]
Web: www.cvfsrl.it