In Inghilterra, è stata rilevata la presenza di Listeria in quasi un quarto dei campioni di verdure surgelate. Nell’ambito di uno studio sulla salute, tra dicembre 2018 e aprile 2019, sono stati raccolti 1.050 campioni di frutta e verdura surgelati. In 167 campioni di verdure sono state rilevate la Listeria monocytogenes o altre specie di Listeria, mentre la Listeria monocytogenes è risultata presente nel 10% delle verdure surgelate.
Lo studio condotto su frutta e verdura surgelate provenienti da strutture di ristorazione e vendita al dettaglio in Inghilterra, ha valutato la qualità microbiologica rispetto alla Listeria ed E. coli. I risultati sono stati pubblicati sull'International Journal of Food Microbiology.
Undici campioni contenevano più di 100 unità formanti colonie per grammo (ufc / g) di E. coli. La Listeria monocytogenes o altre specie di Listeria sono state rilevate in sei campioni di frutta e sei mix di frutta e verdura.
Lo studio è stato avviato dopo lo scoppio della listeriosi che ha colpito 54 persone in sei Paesi, con 10 decessi nel 2015-2018, associati al mais dolce surgelato prodotto da Greenyard, in Ungheria. I ricercatori hanno scoperto che il ceppo di questa epidemia è rimasto nella catena alimentare vegetale surgelata del Regno Unito fino all'aprile 2019, provocando in Inghilterra un caso di meningite da Listeria, nel febbraio dello scorso anno.
Fonte: foodsafetynews.com