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Norvegia: Bama riapre un impianto di trasformazione dopo alcuni casi di Covid-19

A Lierstranda, Norvegia, Bama ha riaperto un suo impianto di trasformazione, che era stato chiuso dalla notte di sabato 19 settembre a seguito dell'individuazione di alcuni casi di Covid-19 tra i dipendenti. Tutti coloro che erano stati all'interno dell'impianto sono stati messi in quarantena e sottoposti a tampone. In totale, sono risultati positivi 15 dipendenti.

Alte Beyer, direttore amministrativo di Bama, ha dichiarato: "I dipendenti che torneranno a lavorare non dovranno avere sintomi di alcun genere, dovranno essere negativi al test e dovranno avere terminato i loro dieci giorni di quarantena. Da marzo abbiamo applicato misure extra, ma da ora in poi saranno ancora più rigorose. Queste riguarderanno un controllo degli accessi più rigoroso, maggiori operazioni di disinfezione e una maggiore comunicazione digitale. Tutti i dipendenti hanno ricevuto una formazione in piccoli gruppi e hanno ricevuto indicazioni nella loro lingua madre".

Scaffali vuoti
L'azienda di trasformazione di verdure produce insalate di IV gamma lavate, mix di lattuga e verdure. A causa della chiusura dell'impianto, nei supermercati si sono verificate alcune carenze.

Pia Gulbrandsen, direttore commerciale di Bama, ha dichiarato: "Sfortunatamente, i supermercati hanno una carenza di lattuga e mix di verdure di IV gamma. Al posto di questi articoli abbiamo fornito prodotti alternativi, come maggiori quantità di lattuga iceberg e rucola non lavata. In ogni caso, ci sono alternative in abbondanza per i clienti".

Lo conferma anche Kine Søyland, di Norgesgruppen. "Abbiamo sufficienti alternative e quindi non c'è motivo di ricorrere alle importazioni. Quando la fabbrica riaprirà di nuovo, tutto sarà riassortito in tempi brevi".

Fonti: nationen.no e nationen.no

Data di pubblicazione: