"Abbiamo avuto un buon periodo di raccolta, in Belgio. Non ha fatto troppo caldo, né troppo freddo e c'è stata qualche pioggia ogni tanto, ma le pere sono state raccolte e ora sono nelle celle frigorifere. Prima dell'inizio della raccolta c'è stato un po' di stress tra i coltivatori circa l'andamento delle operazioni, a causa delle misure di contrasto alla pandemia che si sono dovute adottare, ma tutto è filato liscio", dice Wendy Bangels della ditta BP Fruitcraft.
Bangels è molto soddisfatto della qualità dei frutti. "Le pere hanno un bell'aspetto e sono croccanti, con un sapore meravigliosamente dolce per via delle ore di sole di cui hanno potuto beneficiare. Al contrario delle mele, le pere non hanno riscontrato danni da bruciatura solare. Qui e là ci sono stati alcuni lotti interessati, ma si tratta di percentuali molto piccole. Le pere, tuttavia, devono essere raccolte in tempo, ma dato che ormai l'80%-90% dei frutti sono stati raccolti, si può dire che non ci saranno problemi in questo senso".
Tim Pittevils e Wendy Bangels della BP Fruitcraft
"La situazione commerciale appare positiva: il mercato è praticamente vuoto, quindi i frutti di calibro 55+ al momento si vendono a prezzi decenti. I calibro 45 e 50 sono ancora un po' indietro, ma quando cominceranno i programmi di fornitura, aumenteranno anche domanda e prezzi, per questi calibri".
"Per come stanno ora le cose, le aspettative per il prossimo periodo sono molto buone - afferma il coltivatore e commerciante - La qualità delle pere è superba e ritengo che qualsiasi consumatore che le acquisti ora continuerà a farlo. Settembre è tipicamente un mese in cui si registra una ripresa generale dopo l'estate. Le scuole sono appena ricominciate e le persone hanno ancora qualche frutto estivo negli orti. Una ripresa completa dei consumi, però, si avrà solo da ottobre in poi".
Nonostante la concorrenza da parte delle Abate Fetel italiane, Wendy non teme che le pere Conference scompaiano dai supermercati della Germania. "La Conference si è assicurata il suo posto, sugli scaffali tedeschi. Non mi aspetto che venga messa da parte solo perché quest'anno ci sono più pere Abate. Ritengo che la maggior parte dei rivenditori voglia tenere entrambe le linee aperte e che disponga le due varietà l'una vicina all'altra sugli scaffali".
"Spero che tutti i coltivatori monitorino adeguatamente le loro pere, quest'anno, e che si agisca immediatamente in caso i magazzini non siano in condizioni perfette. Insieme dobbiamo mantenere la qualità dei frutti, vendendo i diversi lotti in tempi opportuni, se necessario. E' molto importante che i consumatori conservino la fiducia nelle pere Conference - conclude Wendy - Solo in questo modo potremo tutti guadagnarci quello che ci spetta".
Per maggiori informazioni:
Wendy Bangels
BP FruitCraft 
Heerstraat 16A
3470 Kortenaken
Tel.: +32 (0) 470 95 10 32
Email: wendy@bpfruitcraft.com
Web: www.bpfruitcraft.com