Il vivaista piemontese Dario Miretti (nella foto a destra), costitutore del brevetto Green Angel®, presenta un rapporto confortante nei giorni in cui l'Italia del kiwi deve fare i conti con la recrudescenza della malattia (la cosiddetta "moria del kiwi") che, dopo la batteriosi, ha contribuito a falcidiare le colture di actinidia.
Miretti sottolinea: "Rispetto all'emergenza morìa del kiwi, la nostra nuova varietà Green Angel® risulta essere indenne in tutti gli areali in cui abbiamo realizzato gli impianti, dal Piemonte a Verona, da Mantova alla Romagna e a Latina".
Sul perché Green Angel®, al quinto anno di sperimentazione e alla vigilia del primo raccolto, dimostri una così alta tolleranza, Miretti si sente autorizzato a trarre alcune spiegazioni.
"Green Angel® è nato da una mutazione genetica spontanea, in un contesto già flagellato da Psa. Come ha avuto modo di sottolineare la luminare di patologia vegetale Maria Lodovica Gullino, direttrice di Agroinnova presso l'Università di Torino che ha curato i protocolli di sperimentazione, la nuova selezione è una risposta naturale all'iper sfruttamento della tradizionale varietà Hayward, che dopo cinquant'anni mostra tutti i suoi acciacchi".
Kiwi Green Angel® a inizio settembre 2020
"Inoltre - sottolinea Miretti - abbiamo seguito attentamente la fase di impianto e di allevamento, curando con grande precisione i terreni, riportati con opportuni trattamenti a una dimensione green. Meno chimica e più natura: è forse questa l'unica strada che dobbiamo seguire per una rinascita dell'actinidicoltura, di cui oggi Green Angel® può essere un protagonista di primo piano".
La tenuta di Green Angel® è ancor più sorprendente da quando si è avviata la sperimentazione come portainnesto di varietà di kiwi giallo e rosso. Dopo averle "coccolate" nella sua maxi-serra di Saluzzo (provincia di Cuneo), Miretti ha trasferito in campo le piantine innestate su Green Angel® e la crescita è spettacolare. Messe a dimora a fine maggio, le varietà a portainnesto hanno sviluppato un'altezza fino a tre metri, dimostrando notevole vigoria. La sperimentazione è in corso in diversi impianti del Saluzzese, a Borgo d'Ale (provincia di Vercelli), in provincia di Verona e a Ferrara. Nel frattempo, stanno giungendo a maturazione i frutti dell'impianto di kiwi giallo innestato su Green Angel® a Cisterna di Latina.
Impianto di Kiwi Green Angel® a inizio settembre 2020
Osserva Dario Miretti: "Il dato importante, riferito alla prima produzione autunnale, riguarda la conferma della stabilità di Green Angel®. La pianta vegeta bene e produce frutti di qualità, di pezzatura oltre i 100 grammi, senza doppie né triple. Come costitutore del brevetto ed editore della nuova varietà sto già valutando i canali commerciali idonei per posizionare il nostro kiwi in un circuito di eccellenza".
In questa fase, aspettando i futuri sviluppi, il lavoro dei Vivai Miretti è ancora concentrato sull'assistenza ai produttori che stanno portando alla terza foglia i loro impianti di Green Angel® in Piemonte, a Verona e in Romagna.
"Per garantire il supporto al centinaio di aziende interessate, abbiamo ampliato la squadra con un tecnico di lunga esperienza, Paolo Trovò. Il corretto allevamento della pianta richiede un terreno pulito, buone pratiche agronomiche e un po' d'amore - conclude Miretti - a cominciare dal nutrimento che deve essere green, naturale e organico".