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Import per via aerea: ripartenza prevista nel giro di pochi giorni

Dopo il lockdown, anche il maltempo e' contro l'ananas

Non era bastato il lockdown a determinare il crollo delle vendite di ananas, e soprattutto i problemi d'importazione. In questi giorni, tale frutto esotico arriva a singhiozzo in Europa a causa del maltempo (uragani) in Centro America. Lo conferma Luca Bernardini, titolare della 2M Exotic Fruits che commercializza con il marchio Anana'. "Eravamo tornati a importare per via aerea, ma da metà agosto siamo praticamente di nuovo fermi. Per fortuna la situazione sta andando risolvendosi ed entro pochi giorni si tornerà pienamente operativi".

Il problema sta nel fatto che in Repubblica Dominicana, lo stato dal quale l'azienda importa, è piovuto tantissimo e la qualità dei frutti ne ha risentito. "Noi importiamo solo gli ananas migliori e, quando piove troppo, questi assorbono troppa acqua e la qualità ne risente. Il trasporto via aerea garantisce la massima qualità e, se i frutti non lo sono, non possiamo importarli".

L'import di ananas segue due strade: via nave, per un prodotto "più da battaglia" e via aerea per i frutti pronti al consumo di alta quaità. "Un altro problema sorto con la pandemia - aggiunge Bernardini - è la mancanza di voli diretti con l'Italia. Il numero dei voli verso l'Europa è diminuito drasticamente in concomitanza con il crollo del turismo e, ad oggi, gli aerei fanno scalo in Spagna o altre nazioni, ma non in Italia. Prima del Covid-19, avevamo, ad esempio, due aerei giornalieri su Madrid che portavano in Europa gli ananas dalla Repubblica Dominicana, più 3 o 4 voli settimanali su Malpensa".

Contatti:
Luca Bernardini
Ditta 2M
Via Mestrino 44 E, 
35010 Villafranca (Pd)
Tel.: +39 342 5383717
Email: info@elportal.biz
Web: www.elportal.biz