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Vertical farming: bando all'improvvisazione

"Per coltivare orticole con il sistema vertical farming non ci si può improvvisare: occorre valutare ogni aspetto, al fine di ottenere il massimo profitto dall'investimento effettuato. Per giungere a questo, i consigli di un team di esperti possono essere molto utili". Così si esprimono Guido Medici e Lorenzo Franchini, consulenti che hanno fondato la Vertical Farming Consulting.

Possibile soluzione di Vertical Farm. Credits: Sananbio 

I consigli dei consulenti sono a misura di azienda. "Non esiste la ricetta valida per tutti, ma occorre modulare la proposta a seconda di tanti fattori. In genere, noi consigliamo di partire con una piccola superficie e poi ampliare man mano. Occorre fare delle analisi di mercato per stabilire quale produzione serva a regime a seconda delle potenzialità di vendita. E' bene prendere in precedenza i contatti con i buyer, per capire il grado di interesse, e non dopo quando si ha il prodotto in mano con l'urgenza di doverlo vendere".

Le imprese che hanno aderito alle proposte di Vertical Farming Consulting sono diverse, anche se si è ancora all'inizio. Fra queste, vi è una realtà di Battipaglia che sta per avviare la produzione.

"Per partire è obbligatorio avere una tettoia a disposizione - precisano i due consulenti - ancor meglio se una porzione di magazzino in cui collocare le camere climatiche. Serve poi lo spazio per la lavorazione e il confezionamento, ma tutti i dettagli si possono valutare insieme".

Il team di Vertical Farming Education: Guido Medici, Alessandro Russo Montecchio e Lorenzo Franchini

"Sta avvenendo un passaggio generazionale nel settore agricolo e molti imprenditori si stanno aprendo all'innovazione. La sfida principale sta nel trovare il giusto set up per partire. Fortunatamente, molti Paesi europei stanno indirizzando una maggiore quota degli investimenti pubblici verso progetti di agricoltura sostenibile, quindi la strada sarà ancora più facile, in futuro".

"Parlando del prodotto, anche se non sono ancora molto conosciuti in Italia, i microgreens sono la coltura più interessante. Siamo convinti che le persone saranno presto conquistate dal sapore eccezionale e dal loro incredibile potere nutritivo".

Una Vertical Farm pensata apposta per le scuole. Credits: Sananbio

Insieme ad Alessandro Russo Montecchio, i fondatori hanno dato vita a Vertical Farming Education (VFE). "E’ un progetto nato per sensibilizzare gli studenti sull’impatto idrico delle scelte alimentari. Abbiamo sviluppato un laboratorio pratico e teorico di quattro settimane, suddiviso in cinque lezioni. La parte pratica è garantita dall'installazione di una Vertical Farm all'interno della classe, che permetterà agli studenti di crescere insalatine, dalla semina al raccolto. La parte teorica è invece lasciata agli insegnanti, ai quali però forniremo le schede didattiche per svolgere le lezioni". Il team di VFE sta ora lavorando per realizzare, all'inizio del 2021, venti laboratori in dieci differenti scuole nella provincia di Parma".

Contatti
Vertical Farming Consulting
Guido Medici, Co-founder
Lorenzo Franchini, Co-founder
Email: info@vfitaly.com
Web: www.verticalfarmingconsulting.com