Al sud Italia, da inizio agosto sono in corso i trapianti per gli ortaggi invernali (cavolfiore, cavolo-broccolo e finocchio) e termineranno a settembre. La scorsa annata non è stata positiva, per il cavolfiore, eccetto che alle battute finali, quando le quotazioni erano elevate e la richiesta era eccessiva, in contrapposizione a un'offerta esigua di prodotto. Questo comporterà ripercussioni sulla prossima programmazione colturale? A tal proposito, FreshPlaza ha intervistato un vivaista per poter analizzare le tendenze della prossima campagna.
"Per questa annata, stiamo registrando una maggiore richiesta di cavolo-broccolo e cavolfiore di diverse classi di precocità; infatti, per queste referenze riscontriamo un aumento della domanda pugliese, e quindi anche delle superfici, pari al 15%, mentre in Campania pare che si registri una contrazione negli ettari investiti". E' quanto dichiara Cosimo Lepore, responsabile commerciale dei Vivai Cecere Luigi di Airola, in provincia di Benevento.
"Diversa è la situazione per il finocchio: gli ordinativi hanno subito un lieve calo soprattutto da parte della zona di Foggia (Puglia), visti i grossi problemi di siccità riscontrati in questo areale, sia in risposta a una campagna 2019 non particolarmente brillante. I trapianti stanno procedendo a pieno regime sia in Campania sia in Puglia, poi dalla prossima settimana cominceranno anche in Basilicata".