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La produzione egiziana di patate dolci e' aumentata del 20-30 per cento in questa stagione

E' iniziata la stagione egiziana delle patate dolci e quest'anno porterà quantità maggiori rispetto alla passata campagna. Secondo un esportatore, gli egiziani stanno sviluppando rapidamente le loro abilità, sia nella coltivazione che nella commercializzazione. I prezzi dovrebbero essere leggermente più alti, perché le difficoltà legate alla pandemia non sono ancora finite.

Amr Kadah, amministratore delegato di Fruit Kingdom, azienda d'esportazione di prodotti egiziani, dice che finora è stata un’ottima stagione per le patate dolci locali. E la produzione è ancora in aumento: "L'Egitto registra ogni anno un notevole aumento della produzione e della vendita di patate dolci e la maggior parte viene venduta in Europa. Le vendite stanno andando alla grande in questo momento, perché un numero crescente di clienti sta scoprendo le caratteristiche salutari del prodotto. La produzione interna dell'Europa e la concorrenza cinese non sono una vera minaccia per noi".

"Ogni anno, l'Egitto fa passi da gigante come player principale nell'esportazione di frutta e verdura, e mi aspetto che continui così. Gli egiziani sono più flessibili nei prezzi, abbiamo prodotti di ottima qualità e grazie all'aiuto di esperti europei che hanno scelto di lavorare per un'azienda egiziana, ora anche il nostro commercio/marketing è di prim'ordine. Abbiamo accolto questi esperti a braccia aperte e vogliamo che si sentano a proprio agio in Egitto", continua Kadah.

L'aumento della produzione egiziana di patate dolci può seguire due strade, secondo Kadah. "Per ottenere un aumento della produzione del 20-30% o più, sono due le modalità: aumentare la superficie delle aree di coltivazioni o piantare varietà migliorate di patate dolci con rese maggiori. La mia azienda ha optato per la seconda, ma i produttori ovviamente utilizzano entrambe le modalità per incrementare la resa. L'Egitto ha aumentato del 20% l'areale a patate dolci, ma i nostri scienziati stanno anche lavorando celermente su varietà domestiche migliori, con rese più elevate. Oggi è estremamente importante stare al passo con l'attività agricola".

Nonostante le aspettative positive sulla stagione, Kadah sta attualmente affrontando molte sfide. Per lui è importante che l'economia egiziana continui a prosperare al ritmo attuale. "La stagione delle patate dolci è iniziata alla grande e sicuramente rimarrà tale fino alla fine. Il mondo intero è in recessione e il coronavirus è ancora tra noi. Stiamo aumentando la produzione e le vendite di patate dolci del 20-30% rispetto allo scorso anno, nonostante tutte le difficoltà che incontriamo quotidianamente".

"Queste includono maggiori controlli, Paesi chiusi, difficoltà logistiche e misure notevolmente più stringenti contro la pandemia in Egitto. Stiamo davvero cercando, compresa la mia azienda, di rimanere calmi nell'attuale situazione e in una prospettiva precaria, considerata l’incognita del virus nel prossimo autunno.  Non possiamo e non vogliamo rallentare la nostra economia: in Egitto la produzione agricola di frutta e verdura è un simbolo e un nuovo marchio. Sto lavorando molto anche su nuove varietà di patate dolci, per rinnovare l'assortimento. Ne varrà sicuramente la pena e porterà nuovi e migliori risultati".

A causa delle sfide causate dalla pandemia, Kadah prevede che i prezzi saranno più alti rispetto allo scorso anno. "La domanda è ottima quest'anno, a un mese dall'inizio della raccolta, e i prezzi saranno in media leggermente più alti. Dall'Europa arrivano ancora più richiesta. Si prevedono prezzi più bassi per le patate dolci cinesi, ma questo non ci preoccupa. Gli acquirenti hanno visto la qualità delle patate dolci egiziane e sono disposti a pagare qualcosa in più".

"Il mio obiettivo per il 2020 è quello di diventare un fornitore di diverse rinomate catene europee e russe. L'obiettivo della politica commerciale della mia azienda è quello di lavorare con i rivenditori che vendono i prodotti direttamente ai clienti, in modo che, attraverso rapporti diretti con loro, si possa ottenere la migliore esperienza possibile e sviluppare un maggiore consumo di cibi salutari. Questo è l'unica cosa da fare nel lungo periodo. E' importante che ci sia la voglia di vendere", conclude Kadah.

Per maggiori informazioni
Amr Kadah
Fruit Kingdom for Export
Tel.: +20 1009 288 377
Email: amr.kadah@mail.ru 
LinkedIn: www.linkedin.com/in/amr-kadah

Data di pubblicazione: