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Giuseppe Aloisio, socio della Op APOC:

'Non possiamo competere con i costi di produzione bassi delle nazioni estere'

Specializzata in albicocche Pricia, coltivate su 1,5 ettari, e uva da tavola Italia e Regal, cui sono dedicati 6 ettari, l'azienda Aloisio Giuseppe di Mottola (TA), socia della Op APOC, lavora anche cereali. Il calendario produttivo-commerciale di albicocche e uva da tavola copre i mesi che vanno da aprile a ottobre. Al momento, la coltivazione è interamente convenzionale, ma sono in atto dei test per la conversione al biologico.

"La campagna delle albicocche è ormai terminata. Nonostante le rese e i volumi commercializzabili inferiori rispetto allo scorso anno, i prezzi sono stati più che soddisfacenti. Siamo soddisfatti. Speriamo si registri lo stesso andamento per l'uva da tavola. Finora la situazione non è così rosea sui mercati, per via della concorrenza estera. Non possiamo competere con i bassi costi di produzione degli egiziani, ad esempio".

A sostenerlo è Giuseppe Aloisio, titolare da quest'anno dell'omonima azienda, attiva però da generazioni. "La nostra realtà ha preso vita con mio nonno. Poi è passata a mio padre e ora a me il compito di proseguire l'opera. Mio padre era già associato alla Organizzazione di produttori APOC e quest'anno io ho preso il suo posto anche in questo".

L'obiettivo di essere soci della Op, secondo Aloisio, è quello di sfruttare tutti gli strumenti messi a disposizione dei produttori. "Inoltre, la APOC è una realtà molto competitiva sul nostro territorio, quindi ci affidiamo a loro con la consapevolezza di essere in buone mani".

La raccolta dell'uva da tavola dell'azienda pugliese partirà da metà/fine agosto con la varietà Italia, condizioni meteo permettendo. "Sono tante le aspettative, ma oltre alla concorrenza estera dobbiamo fare i conti anche con la burocrazia italiana, che non soddisfa pienamente tempistiche e modus operandi di noi agricoltori".

I prodotti aziendali arrivano, tramite terzi, nei mercati di Italia, Germania, Svizzera e Francia. "Per il futuro, c'è la volontà di investire in nuovi impianti e nuove tecniche di produzione. Siamo giovani e ci teniamo a essere al passo con i tempi e con ciò che il mercato richiede. In questo, speriamo anche che la Op APOC ci possa supportare", conclude Aloisio.

Contatti
Giuseppe Aloisio
Cell.: +39 340 524 0272
Azienda Aloisio Giuseppe
Mottola (TA)
Email: giuseppe.aloisio2019@gmail.com

Op APOC
Via R. Wagner K1 (P.co Arbostella)
84131 Salerno
Tel.: +39 089 331758
Web: www.apocsalerno.it