"Da un punto di vista produttivo, le buone condizioni climatiche di maggio facevano presagire un'annata molto abbondante e di ottima qualità per il pomodorino del piennolo del Vesuvio; ma il mese di giugno è stato insolito con repentini passaggi caldo-freddo e freddo-caldo, rallentando così i quantitativi produttivi". Così riferisce a FreshPlaza Angelo Di Giacomo, titolare aziendale di Giolì.
"Quest'anno, la raccolta è cominciata la prima settimana di luglio, con un lieve ritardo dovuto al freddo di inizio giugno, che ha rallentato la maturazione dei frutti. Termineremo la raccolta verso la seconda metà di agosto. Inoltre, prevediamo un potenziale produttivo di circa 30 tonnellate".
Giolì, è un'azienda che opera da almeno cinque generazioni nei comuni vesuviani di Ercolano, San Giorgio a Cremano, Sant'Anastasia, Massa di Somma e San Sebastiano al Vesuvio, tutti in provincia di Napoli. Si estende su una superficie di 4 ettari e il suo core business è la produzione di pomodorino del piennolo del Vesuvio. Anche se in estate, accanto a quest'eccellenza vesuviana, si producono pure papaccelle, zucchine scure e gialle e fiori di zucca: un'offerta studiata ad hoc per il canale horeca.
"Produciamo equamente pomodorino rosso e giallo; entrambi disponibili sia come prodotto fresco, sottoforma di piennoli, sia come un vasto assortimento di trasformati (passata, pomodoro al naturale, pacchetelle, passata con pomodoro intero). Operiamo sui mercati nazionali ed esteri. Chiaramente, essendo il nostro un prodotto di nicchia, riforniamo la ristorazione e botteghe di prodotti tipici. Inoltre, vendiamo a privati che vengono ad acquistare il prodotto direttamente in azienda".
Dato che in azienda si produce sia pomodorino rosso che giallo, Di Giacomo fa chiarezza sulle preferenze dei consumatori, infatti spiega: "Il pomodorino del piennolo rosso è maggiormente apprezzato, anche perché viene visto come un prodotto tipico dell'areale; quello giallo ha sempre fatto un po' di fatica in più per raggiungere maggiori consensi da parte del consumatore. Negli ultimi anni, però, l'interesse dei consumatori è cresciuto per il giallo, grazie anche alle nuove ricette degli chef".
Giolì è un'azienda al femminile: c'è una notevole presenza di quote rosa. Ciò costituisce un valore aggiunto per l'azienda e per i prodotti; infatti l'accuratezza del personale femminile, con la capacità di prestare attenzione ai dettagli, contribuisce all'elevato standard qualitativo del prodotto finale.
L'imprenditore commenta l'andamento dei consumi nel periodo post coronavirus, dicendo: "Chiaramente, c'è una tendenza decrescente nei consumi, dato che questa situazione di forte incertezza che si è generata ha inciso negativamente sgli acquisti. Tra l'altro, c'è da dire che il settore della ristorazione è ripartito solo da poco e che quindi, a differenza delle altre campagne, la domanda inizialmente è stata inferiore al solito".
"Mi piacerebbe, per il futuro, creare un sito di e–commerce, anche perché in pieno lockdown si è evidenziato quanto tale canale sia stato favorito. Dopo aver ampliato l'offerta aziendale con l'inclusione di prodotti ortivi ricercati si potrebbe pensare alla costituzione del sito, favorendo così un rapporto diretto tra consumatore e produttore, benché questo già avvenga, ma non via web".
Contatti:
Azienda Agricola Giolì
Via Palmiro Togliatti 37
80046 – San Giorgio a Cremano (NA) – Italy
Tell: (+39) 081 7714144
Facebook: gioli.aziendaagricola