Dalla Basilicata ci arrivano storie di successi imprenditoriali, come quella di Giuseppe Petito, un ex metalmeccanico di Pisticci (Matera), il quale, dopo aver perso il lavoro, si è dovuto reinventare, scommettendo e investendo proprio in agricoltura. Per lui, il 2020 è stato il suo primo anno di raccolta, con risultati eccezionali soprattutto per le percoche, con frutti che sfiorano i 450 gr per pezzo.
“Caparbietà, impegno e sacrificio: queste sono le chiavi fondamentali anche per chi è alle prime armi. La mia prima campagna drupacee sta volgendo al termine. Dopo la Cinca® e la Romea, è in raccolta, per ancora 10 giorni, il percoco Baby Gold 6, un frutto di pezzatura, qualità e dolcezza straordinarie. Sono gli esiti di una gestione tecnico-agronomica innovativa, che prevede particolari sistemi di potatura, nutrizione e lavorazione del terreno. Le rese sono elevate, tanto da spezzare i rami, in alcuni parti del campo”.
“Trattasi di coltivazioni di poco più di 3 anni: piante che si portano dietro ancora i segni delle violente grandinate del 2019, quando venne azzerato il poco raccolto disponibile. La commercializzazione di queste percoche è stata affidata a una società esterna, la quale fornisce molti mercati intermediari, specialmente al nord Italia. All'orizzonte ci sono grandi progetti imprenditoriali, siamo solo all'inizio e la strada da percorrere è ancora lunga e in salita".
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Società Agricola Pietro Borraccia
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