"Sono tante le attese dei produttori per l'avvio della campagna 2020 del ficodindia di San Cono che, al momento, si preannuncia ottima. Le abbondanti piogge degli ultimi giorni e il calo termico che ne è derivato hanno giovato non poco ai frutti, che si presentano di ottima qualità e consistenza, oltre che di pezzatura medio-alta. La campagna 2019 è stata problematica sia per l'andamento climatico (eccessivo caldo e assenza di piogge) sia per la straordinaria sovrapproduzione nella totalità degli appezzamenti coltivati a ficodindia". Così riferisce a FreshPlaza Francesco Grassenio, presidente dell'OP Ficodindia di San Cono.
L'OP Ficodindia di San Cono (CT) con i sui 35 soci conferitori lavora materia prima ottenuta dai 400 ettari di coltura specializzata, pertanto rappresenta una realtà consolidata nel panorama commerciale siciliano. Nata nel 2014, è l'unica OP (Organizzazione di Produttori) specializzata esclusivamente nella coltivazione e lavorazione del ficodindia in un areale che rappresenta il 60% dell'intera produzione isolana di questo frutto. Il prodotto, una volta raccolto, viene lavorato e confezionato con metodi eco-compatibili, secondo i più severi standard di controllo italiani ed europei certificati GlobalGAP, GRASP e UNI-EN ISO 22005.
Le operazioni di raccolta del primo fiore avranno inizio già nella prima decade di agosto, con volumi che via via andranno sempre più ad aumentare fino ai primi di settembre. In questa fase, gli appezzamenti più precoci di fichidindia ottenuti dalla seconda fioritura saranno pronti per la raccolta e si entrerà nel vivo della campagna che - stante le previsioni - potrebbe allungarsi fino a dicembre.
"In linea generale - spiega Francesco Grassenio - i volumi di fichidindia ottenuti dalla seconda fioritura - comunemente detti Bastardoni, cioè derivanti dalla scozzolatura dei frutti agostani - sono inferiori rispetto all'anno scorso. Tuttavia abbiamo impianti con periodi di maturazione a scalare, pertanto ciò lascia ben sperare in termini di gradualità dell'offerta e di relativo prezzo di vendita".
Le richieste di mercato sono in continua crescita, a riprova del fatto che il ficodindia è apprezzato dai consumatori e quindi continua a ritagliarsi spazi importanti all'interno del paniere ortofrutticolo.
"Assistiamo a una tendenza in crescita dei consumi, motivati sia dalle caratteristiche organolettiche e nutrizionali dei frutti sia dagli aspetti etici e dall'origine del prodotto. Il ficodindia è infatti un frutto squisito, che caratterizza la Sicilia e i suoi territori. E' inoltre un frutto ricco di minerali e di vitamine che, a differenza di molti altri, non necessita alla produzione di particolari trattamenti chimici".
"L'auspicio - conclude il presidente Grassenio - è che il 2020 possa essere un anno particolarmente importante per i soci dell'Op. Negli anni siamo cresciuti in modo costante, conquistando quote di mercato di tutto rispetto, segno che abbiamo perseguito strategie commerciali adeguate. Siamo convinti che una visione unitaria e di progetto rappresenti la chiave giusta per affrontare i mercati. In un settore come quello agricolo - caratterizzato dalla frammentazione dell'offerta - se non uniamo le forze non può esserci evoluzione anche a fronte della crescente domanda di prodotto certificato in origine".
I mercati di riferimento di Op San Cono oltre al mercato interno sono: Germania, Francia, Spagna, Paesi Bassi e Belgio nei canali della GDO, DO e ingrosso.
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