L'acqua è fondamentale perché l'Egitto conservi la sua posizione di Paese produttore ed esportatore di frutta e verdura fresca. Quella del fiume Nilo svolge un ruolo cruciale e si spera che continui a fornire abbastanza risorse all'Egitto, anche dopo l'attivazione della nuova diga in Etiopia. Il settore agricolo è il più grande consumatore di acqua in Egitto con l'80%, in un Paese dove per la maggior parte dell'anno cadono solo poche decine di mm di pioggia. Nel Delta del Nilo le precipitazioni sono più abbondanti, arrivano a 200 mm, ma non sono comunque sufficienti.
Tre-quattro milioni di tonnellate all'anno
La gestione delle risorse idriche consente all'Egitto di essere un grande esportatore di frutta e verdura fresca. Tuttavia, le statistiche disponibili non sono ugualmente affidabili. UN Comtrade registra un'esportazione di poco meno di 4 milioni di tonnellate. Sulla base dei dati sulle importazioni di tutti i Paesi, nel corso del 2019 questo dato ammontava a quasi 3 milioni di tonnellate. E' una grande differenza. Le esportazioni sono probabilmente più vicine a 3 che a 4 milioni di tonnellate. Il testo di questa analisi si basa pertanto in gran parte su dati speculari. Le tabelle includono anche i dati UN Comtrade.
In Egitto, il valore delle esportazioni di frutta e verdura fresche è stato stimato in circa 1,7 miliardi di dollari nel 2019. Si tratta del 6% delle esportazioni totali di prodotti egiziani dal valore di 30,6 miliardi di dollari. L'Egitto ha importato quasi 300mila tonnellate di mele nel 2019, soprattutto da Polonia, Italia e Grecia. E anche piccole quantità, come susine, pesche e kiwi.
Principalmente arance
L'Egitto è un grande esportatore di arance. Sulla base dei dati sulle importazioni da tutti i Paesi, le sue esportazioni riguardano circa 1,4 milioni di tonnellate. Grazie a queste quantità, l'Egitto detiene una buona posizione sul mercato mondiale delle arance. La stagione di esportazione delle arance egiziane inizia verso la fine dell'anno e continua fino all'inizio di luglio, con un picco tra marzo e maggio. Durante questo periodo, le arance egiziane nell'Ue hanno registrato una quota di oltre il 20%.
La Spagna domina il mercato comunitario, con una quota di oltre la metà. In totale, nel 2019, l'Ue ha importato 210mila tonnellate di arance dall'Egitto. Nel 2018, questo dato era inferiore a 255mila ton. Nei Paesi Bassi sono state importate 117mila tonnellate di arance egiziane nel 2019, rispetto alle 136mila dell'anno precedente. Quest'anno, nei primi quattro mesi, è stato importato nei Paesi Bassi il 20% in più di arance egiziane, rispetto allo stesso periodo del 2019.
La Russia è il principale acquirente di arance sudafricane. Nel 2019 sono state importate 266mila tonnellate. Nei primi quattro mesi di quest'anno, le esportazioni verso la Russia sono state notevolmente inferiori. La Turchia, d'altra parte, è riuscita a inviare maggiori volumi in Russia. L'Arabia Saudita è il secondo più grande acquirente di arance egiziane. Anche la Cina è diventata subito un cliente importante che, compresa Hong Kong, conta per un volume di 265mila tonnellate. L'Egitto esporta arance in molti Paesi.
Anche molte cipolle, soprattutto l'anno scorso
Le cipolle sono il secondo prodotto egiziano più esportato. L'anno scorso, il prodotto egiziano è stato molto richiesto e se ne sono esportate 570mila tonnellate. Secondo Comtrade, sarebbero state addirittura 825mila tonnellate. L'Arabia Saudita è il principale cliente. Nel 2019, sono state esportate per la prima volta in Sierra Leone grandi quantità, oltre un milione di tonnellate, secondo Comtrade. Paesi Bassi, Turchia, Russia e Regno Unito sono anche importanti acquirenti di cipolle egiziane, che vengono destinate anche in molti altri Paesi.
L'uva da tavola va soprattutto in Europa
Anche l'uva da tavola è un prodotto importante per l'Egitto. L'anno scorso sono state spedite all'estero oltre 130mila tonnellate. Questo prodotto arriva principalmente in Europa, con Regno Unito e Paesi Bassi come principali clienti. Al di fuori dell'Europa, la Russia e il Sudafrica sono importanti acquirenti di uva da tavola egiziana.
Sempre più patate dolci
Le patate dolci sono un prodotto in crescita per l'Egitto. Lo scorso anno ne sono state esportate almeno 80.000 tonnellate. Il Regno Unito e i Paesi Bassi sono i principali acquirenti. I fagiolini egiziani arrivano in Europa da anni. In totale, l'Egitto ne esporta circa 30.000 tonnellate fresche all'anno. Il Regno Unito e i Paesi Bassi sono i principali clienti anche in questo caso. Secondo Comtrade, lo scorso anno sono state esportate oltre 80.000 tonnellate di fragole. L'Arabia Saudita e la Siria sono le nazioni che ne hanno acquistato in grandi quantità. In Europa, Belgio e Germania sono i principali acquirenti di fragole egiziane.
Prodotto trasformato esportato
Oltre all'ortofrutta fresca, l'Egitto esporta anche una discreta quantità di frutta e verdura trasformata. L'anno scorso, il Paese ha esportato oltre 600 milioni di dollari di ortofrutticoli trasformati: 220 milioni di dollari di frutta e 380 milioni di dollari di verdura, che riguardano principalmente i prodotti surgelati.
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Per maggiori informazioni
Jan Kees Boon
Fruit and Vegetable Facts
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