Il comparto frutticolo italiano spesso soffre del complesso di superiorità: "Noi siamo i più bravi, i più forti, dall'estero arriva solo prodotto di bassa qualità a prezzi sleali". Ma non è (sempre) così, anzi, vi sono aziende estere che hanno imparato a lavorare bene proprio dagli italiani, e spesso con risultati notevoli.
E' il caso di ciliegie greche presenti in alcuni mercato all'ingrosso, in data 9 luglio 2020. "Il prodotto è lavorato benissimo, in un packaging in legno da 2.5 kg - riferisce un commerciante -. Quest'azienda è l'unica che conosco che fa prodotto fresco, non conservato, perciò va venduto in fretta e mantenuta la catena del freddo".
Le cassettine riportano in etichetta il calibro, il peso, l'origine, il nome della varietà, indicato come Ferovia. Il calibro del prodotto che abbiamo visionato era o 28+ o 32+. Assaggiato, era di ottima qualità. Il prezzo all'ingrosso era di 4-5 euro/kg.
"I nostri produttori devono stare attenti - conclude il commerciante - perché questo prodotto si presenta bene ed ha lo stesso prezzo di quello nazionale. In un'annata come questa, dove il maltempo ha danneggiato molte produzioni italiane, i produttori esteri si stanno facendo avanti per occupare spazi di mercato. Le cassette da 2,5 kg si presentano bene e sono molto comode anche per i nostri clienti negozianti. Dalle lingue presenti in etichetta, deduco che riescono ad esportare in tutta Europa".