Tra orticole, piante da frutto e lavanda, la pacciamatura in carta 100% biodegradabile riscuote consensi. Alcuni giorni fa si è svolta ad Albenga (Savona) una giornata tecnica, in collaborazione con l'Associazione Lavanda Riviera dei Fiori, presso l'azienda agricola "Curto Andrea", presidente dell'Associazione.
Una collaborazione nata con l'idea di sviluppare e inserire il prodotto di pacciamatura in cellulosa, WeedGuard Plus, in un progetto per la coltivazione eco-sostenibile delle piante aromatiche in Liguria, specificatamente nella Riviera dei Fiori.
Pacciamatura in cellulosa WeedGuard Plus
"All'evento - spiega Riccardo Poletto responsabile del progetto di WeedGuardPlus - hanno partecipato soci produttori, tecnici operanti del settore, centri di ricerca regionali e ministeriali. I riscontri sono stati positivi e tutti si sono mostrati interessati nel vedere e conoscere WeedGuard Plus un prodotto che è naturale, di facile applicazione e con caratteristiche migliorative".
In sede di evento è stata svolta una dimostrazione di stesura del materiale e una spiegazione delle sue caratteristiche. WeedGuard Plus è un telo da pacciamatura e si comporta come tale, avendo i benefici di essere completamente naturale, quindi biodegradabile e di creare le condizioni ideali per il terreno e le produzioni stesse. Molti hanno subito richiesto la possibilità di provarlo nella loro azienda o all'interno delle serre sperimentali, per quanto riguarda i centri di ricerca.
"Intanto – continua Poletto - numerosi produttori nel settore ortofrutticolo in tutta Italia si sono mostrati interessati (anche grazie all'articolo di FreshPlaza del 4/05/2020) e hanno già steso WeedGuard Plus su una parte dei loro terreni, per testarne di persona l'attività durante l'intero ciclo colturale. Si è riscontrato come la volontà di trovare soluzioni alternative alla plastica esista e che questa possa essere la strada futura".
La stesura è stata eseguita sia in serra che in pieno campo. "I primi riscontri sono già positivi: il prodotto sta piacendo perché sta mantenendo le proprietà attese. Si andrà ad analizzare la durata in base alle diverse condizioni climatiche che, naturalmente, variano molto tra il nord ed il sud Italia. Questa pacciamatura è stata stesa su diverse colture: dallo zucchino, al melone, al pomodoro, alla fragola, allo zafferano, passando anche per piante da frutto come kiwi, pesco; inoltre, verranno effettuate delle prove in Sicilia, in agrumeto".
Le intemperie meteo degli ultimi giorni sono state molto problematiche per tutti. I riscontri di chi ha steso WeedGuard Plus sono comunque positivi, infatti, nonostante un inizio di biodegradazione più rapido dovuto a condizioni anomale, le caratteristiche del materiale stanno piacendo molto.
"Ho controllato durante tutto il mese e, anche in seguito alle numerose precipitazioni, ho notato che il terreno al di sotto del telo non ne ha risentito, la traspirazione è ottimale il terreno si riscalda, ma non eccessivamente e anche la gestione dell'umidità è molto positiva", queste sono state le parole della referente dell'azienda Marini Vivai, produttrice di zafferano.
Il prodotto e il materiale interessa e sta incuriosendo molto, così come, allo stesso tempo, stanno arrivando riscontri riguardo la biodegradazione e la durata in pieno campo.
Il responsabile del progetto, Poletto, è già attivo per lavorare a tutti i migliorativi che si possono effettuare, in base ai feedback che ci saranno, grazie ai continui e costanti contatti con i produttori che si sono affacciati a questa grande novità: "Occorre essere sempre pronti a migliorarsi e a rinnovarsi – conclude - a maggior ragione quando si è all'inizio, e niente può risultare più significativo dei diretti riscontri da parte dei produttori".
Contatti:
WeedGuardPlus – Marks-3zet
Riccardo Poletto
Tel.: (+39) 393 0407276
Email: info@weedguardplus.it
Sito web: www.weedguardplus.it