La campagna spagnola delle susine sta attraversando una situazione difficile derivante, in gran parte, dall'assenza del mercato brasiliano quest'anno. Al fine di proteggere i frutti da un parassita che colpisce principalmente l'uva, il Brasile ha richiesto che le susine spagnole vengano trattate con bromuro di metile, un pesticida il cui uso è vietato dalla normativa europea. Il mercato brasiliano è una delle principali destinazioni della susina spagnola, quindi oltre 1.000 container non hanno trovato uno sbocco commerciale, esercitando una forte pressione sui prezzi, nonostante quest'anno ci sia un 25% in meno di produzione.
Ma la susina spagnola potrebbe ricevere un aiuto inaspettato derivante dal conflitto geopolitico tra India e Cina, che un paio di settimane fa si sono scontrati nell'area di confine montuoso della regione dell'Himalaya lasciando morti una ventina di soldati indiani.
"A seguito di questo evento e a causa della crescente tensione tra i due Paesi, i consumatori indiani stanno boicottando, tra gli altri prodotti importati, anche la susina cinese Le persone hanno iniziato a distruggere il prodotto ai confini fino a quando non è stato più importato. Per oltre una settimana, abbiamo ricevuto molte chiamate dagli importatori indiani che hanno urgente bisogno di fare scorte di susine", ha dichiarato Carlos Echeveste, direttore commerciale della Frutaria.
“La Cina è il più grande fornitore di susine per l'India, grazie alla sua vicinanza e il basso costo. Dopo questo embargo e le grandi perdite che la produzione italiana ha subito a causa del gelo, la Spagna è praticamente rimasta l'unico fornitore per l'India", ha aggiunto.
Il protocollo per l'esportazione di susine spagnole in India esiste da più di 6 anni. “Esportiamo in India da diversi anni. Questo Paese ha un potenziale di oltre 300 milioni di abitanti, con potere d'acquisto in grado di sostenere il consumo di prodotti importati come le nostre susine. E' un mercato interessante per la vendita di susine dal calibro 50 in su, esattamente lo stesso requisito richiesto dal Brasile. Quest'anno l'India non era molto interessata alla susina spagnola, perché quella cinese era molto più economica. Tuttavia, il conflitto tra i due Paesi ha cambiato tutto".
"Ci sono dei buoni collegamenti marittimi tra i porti di Valencia, Barcellona e Algeciras, e il porto di Bombay in India. Penso che questo apra a delle grandi opportunità per il settore spagnolo delle susine, che è in una situazione di stallo a causa della perdita del mercato brasiliano. Inoltre, anche altri mercati come Dubai sono abbastanza tranquilli, in quanto non esiste turismo a causa della crisi sanitaria del Covid-19 e l'America Latina sta attraversando le fasi peggiori della pandemia. Il mercato di Hong Kong continua ad avere problemi a causa degli scontri politici con la Cina, un Paese che sta attraversando una nuova ondata della pandemia”, ha concluso Carlos Echeveste.
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