L'attuale andamento sul mercato della lattuga non è dei migliori; d'altronde, questa non è stata una buona annata sia per le quotazioni scarsamente remunerative, sia per l'abbondante offerta che ha intasato i mercati in questo primo semestre 2020.
"Attualmente non c'è alcuna varietà di lattuga che faccia da traino nelle vendite. La merce è abbondante, perché le elevate temperature di questo periodo accorciano i cicli produttivi di tutti gli areali di produzione del territorio italiano; basti pensare che, in 35 giorni, il cespo è pronto per essere raccolto. Il vero problema è che la merce è tanta, ma i consumi sono scarsi. Di conseguenza, le quotazioni sono molto basse". Questo è quanto riferisce a FreshPlaza un commerciante ortofrutticolo del salernitano (area della Campania).
Il commerciante prosegue dicendo: "Il prezzo di acquisto in campagna, nell'ultimo periodo, oscilla mediamente tra i 7 e gli 8 eurocent a cespo; anche se all'inizio di questo semestre c'è stato un breve periodo, solo una quindicina di giorni a marzo, in cui le quotazioni erano soddisfacenti attestandosi, attorno ai 23 centesimi di euro a cespo".
Un produttore campano, del napoletano, giunto ormai alla fine della campagna estiva della lattuga riferisce: "Stiamo raccogliendo l'ultimo trapianto in pieno campo della campagna estiva, poi cominceremo a trapiantare nuovamente lattuga a settembre quando le temperature saranno più miti. Purtroppo le temperature elevate sono problematiche per la gestione della coltura, in quanto oltre a accelerarne il ciclo produttivo, fanno insorgere più frequentemente danni di natura fitopatologia, come ad esempio muffe e problematiche di vario genere".
In conclusione, l'imprenditore agricolo dice: "Ho venduto le mie lattughe a 12 centesimi a cespo, anche se so che molti produttori hanno ricavato 7 cent. a cespo. I costi di produzione per la lattuga ammontano a circa 7-8 cent. per cespo; quindi chi ne guadagna 7 o 8 recupera solamente le spese, mentre chi riesce a spuntare quotazioni più elevate ottiene un certo margine di guadagno".