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A cura di Elena Malkova

Leader non si nasce, si diventa!

"Quando, molto tempo fa, mi affidarono una posizione manageriale, dovetti guidare la mia squadra con 15 anni di esperienza nelle vendite e 7 giorni di formazione manageriale (in totale). Se ripenso a quel periodo, mi rendo conto che non solo avevo difficoltà a fare un lavoro che non avevo idea di come fare, ma che non ero proprio in grado di farlo! Ciononostante, la mia squadra riuscì a ottenere ottimi risultati e io venni persino ringraziata da diversi membri del team per i loro successi professionali. Non ero certo un caposquadra, piuttosto un sergente istruttore. Era l'unica maniera che conoscevo per essere un leader e non richiedeva particolari abilità".

"E' una cosa che continuo a notare nel commercio, quasi ogni giorno. Le persone vengono promosse non per le loro abilità da leader, ma per via dei loro risultati di vendita. Tendiamo a credere che essere un portento delle vendite sia una garanzia che ci permette di diventare leader di successo per una squadra commerciale".

"Tuttavia la possibilità che ciò accada è del 25%. Solo 1 su 4 nasce leader a tutti gli effetti e può aspirare a motivare gli altri. Anche queste persone però necessitano di sviluppare abilità per gestire un team. Questo aiuto è quasi inesistente nel mondo ortofrutticolo, persino oggi".

Di conseguenza, molte società e squadre commerciali sono guidate da:

1. i manager che dicono "Ho il potere". Hanno ottenuto la promozione grazie alla loro ambizione e alla loro forte personalità. Non hanno idea di come guidare una squadra, ma credono di saperlo. Il loro obiettivo è restare al potere. Non notano quando perdono rispetto o potrebbe non interessare loro, le persone vanno e vengono e nell'ambiente lavorativo persiste un'atmosfera fatta di pettegolezzi e sfiducia.

2. i manager che dicono "Ho la responsabilità". Hanno ottenuto la promozione grazie ai loro ottimi risultati e alle loro abilità. Non hanno idea di come si comporti un leader ma non vogliono darlo a vedere (troppo), quindi potrebbero chiedere aiuto sotto forma di formazione, ma dopo un corso intensivo di 3 giorni, scelto dal dipartimento delle Risorse Umane (molto costoso e totalmente inutile dal momento che non si possono sviluppare abilità in soli 3 giorni), continuano ad avere difficoltà al lavoro e non riescono a ottenere i risultati che vogliono o che hanno bisogno di raggiungere.

"Sfortunatamente entrambi i tipi non possono guidare una società o una squadra verso l'ottenimento di nuovi successi. Prevalentemente perché non sanno come farlo. Il punto su cui ci si deve interrogare non è tanto perché promuoviamo queste persone?, ma perché non le aiutiamo dopo la promozione?. Leader non si nasce, si diventa, perciò facciamo sì che ciò accada!".

Per maggiori informazioni
Elena Malkova
Confidenca Coaching
Tel.: +31 630335210
Email: elenaconfidenca@gmail.com 
Web: www.confidencacoaching.com 
LinkedIn: www.linkedin.com/in/elena-malkova

Data di pubblicazione: