Su iniziativa del Cda presieduto da Emanuele Zappia, proseguono le attività del MAAS (mercato agroalimentare all'ingrosso della Sicilia, con sede a Catania) a tutela della salute degli operatori, per prevenire il rischio di contagio da Covid-19. Si tratta della somministrazione di test sierologici effettuati su base volontaria, nell'ottica di elevare ulteriormente i livelli di sicurezza degli ambienti di lavoro, che di norma prevedono già la misurazione della temperatura corporea degli operatori professionali, e la puntuale sanificazione di tutti gli ambienti tra uffici e box di vendita.
"Tramite una società specializzata, abbiamo avviato - dice Emanuele Zappia, presidente del MAAS - una campagna di somministrazione volontaria dei test sierologici anti Covid-19 a tutto il personale, agli amministratori e agli operatori del Maas, in virtù di decreti e protocolli condivisi tra Governo, Regione e rappresentanze sindacali, in merito alle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del coronavirus negli ambienti di lavoro. La società incaricata per l'esecuzione dei test, vista l'emergenza in corso, ha attivato un nuovo servizio di accertamento sanitario a supporto del medico competente, tramite l'utilizzo di "test rapido diagnostico in vitro Covid-19 per uso professionale" per il rilevamento qualitativo di anticorpi IgG e IgM anti Sars-Cov-2".
Il test è stato già somministrato a una trentina di persone, in un primo ciclo di esami effettuati in appositi locali messi a disposizione all'interno dello stesso Maas. Gli esiti riportati a oggi sono tutti negativi. Il test è provvisto di regolare marcatura CE e registrazione n. 1923965 sul Repertorio Nazionale dei Dispositivi Medici del Ministero della Salute, e garantisce un'accuratezza del 92,5%. L'azienda ha altresì specificato che sarà responsabilità del medico avvertire le autorità competenti qualora qualcuno dovesse risultare positivo.