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Aumenta la domanda di meloni, invariati gli ordini per le angurie

Si registra una ripresa per i meloni, sul mercato italiano, mentre per le angurie le richieste sono ancora molto limitate. "Saranno le alte temperature degli ultimi giorni o, semplicemente, la voglia d'estate, ma dall'inizio di questa settimana abbiamo notato un incremento di richieste per i meloni retati, con un ulteriore impennata proprio oggi (leggasi 25 giugno 2020, ndr)". A dichiararlo è un operatore ortofrutticolo del Sud Italia.

"Di conseguenza, ad aumentare sono anche le quotazioni. Infatti, se lo scorso fine settimana i prezzi di vendita all'ingrosso dei meloni, per un prodotto di calibro grosso (1,3-1,5 kg) ed esteticamente bello, non superavano 0,60 €/kg, ora riusciamo a spuntare anche 0,80 €/kg".

"Per quanto riguarda le angurie, le cose non sembrano per niente variate, invece: i prezzi si mantengono stabili, con punte massime di 0,30 €/kg. I mercati non ci richiedono grossi volumi, pertanto abbiamo rallentato anche le operazioni di raccolta, al fine di non creare un surplus di offerta, con il rischio di dover gettare via la merce. Ci auguriamo che gli ordini si possano riprendere in questo weekend, considerato che si prevedono temperature fino a 35°C, anche al Nord Italia".

"Non possiamo paragonare le vendite attuali con quelle dello stesso periodo dello scorso anno, proprio perché, oltre ai mercati, le richieste ci provenivano anche dalle strutture alberghiere e dai ristoranti. Per questi clienti, gli ordinativi sono ancora molto limitati, senza considerare che, in tutto il Paese, diverse attività rimangono ancora chiuse. Staremo a vedere nelle prossime settimane, ma dagli ultimi sondaggi condotti da un istituto che si occupa di ricerche economiche e sociali, circa il 50% degli italiani rinuncerà alle vacanze estive per paura di un contagio da Covid-19".