Ottima qualità, calibro fin troppo grosso per certi canali di vendita, stato sanitario perfetto. Questa una fotografia della cipolla precoce dell'Emilia Romagna la cui commercializzazione è appena iniziata.
Foto scattate il 5 giugno 2020 in Emilia Romagna
"I prezzi non sono altissimi - spiega l'esperto Davide Marmocchi - dopo che abbiamo passato mesi euforici. Anzi, vorrei sottolineare che durante l'emergenza sanitaria non abbiamo mai fatto mancare prodotto a nessuno, pur lavorando in condizioni di estrema difficoltà, specie all'inizio. In certe settimane abbiamo confezionato il doppio di patate e cipolle rispetto al normale, ma non ci siamo tirati indietro".
Tornando alle cipolle precoci, le condizioni meteo sono state quasi sempre ideali. E diversi agricoltori hanno irrigato per sostenere il calibro. "Il 30% delle cipolle è di calibro 8-10, fin troppo grosse per i supermercati che vogliono bag da 1 kg, mentre in altri canali sono richieste anche così. Ciò che conforta è che la sanità è ottima e quindi si conservano bene per più tempo rispetto al 2019, ad esempio".
La settimana scorsa, la Borsa merci di Bologna aveva rilevato prezzi compresi fra 18 e 22 centesimi franco partenza dall'azienda agricola, per i calibri centrali 5-8. Le cipolle precoci, prima di venire confezionate, è bene che sostino 7-10 giorni nei bins al riparo, in magazzino, in modo da migliorare come colore e assestarsi prima del confezionamento.