"Fruit Attraction è un progetto internazionale molto rilevante per il settore ortofrutticolo e abbiamo la responsabilità di portarlo avanti. Pian piano, l'emergenza Covid-19 sta rientrando e mancano ancora dei mesi, prima che l'evento abbia luogo. Quest'anno l'edizione fisica della fiera sarà affiancata da una live, con raccomandazioni da tenere presente ma anche novità". Così Raúl Calleja, direttore delle fiere agroalimentari presso Ifema-Feria de Madrid, durante un incontro aperto Zoom programmato ieri, 3 giugno, per condividere lo stato di Fruit Attraction 2020, le novità e le sfide/opportunità.
Un unico scenario da prendere in considerazione perché al 99% è quello che si verificherà: le autorità spagnole consentiranno eventi con capacità controllate e garanzie igienico-sanitarie, perciò sarà possibile un mix tra fiera "reale" e omnichannel. Fruit Attraction sarà quindi un evento di transizione, generatrice di opportunità. Gli organizzatori ci sperano vivamente.
A partecipare all'incontro online Raúl Calleja (direttore fiere agroalimentari Ifema-Feria de Madrid), Giorgio La Ferla (delegato Italia per Ifema-Fruit Attraction) e Maria Martinez de Velasco (responsabile commerciale area fresh produce Ifema).
Il Covid-19 ha costretto tutti gli operatori del settore food ad adattarsi a nuovi modi di lavorare, acquistare, trascorrere il tempo libero, fare formazione e relazionarsi con gli altri. Alcune di queste novità resteranno, altre no. "Certo è che la vita del periodo di quarantena non deve essere la normalità", ha commentato Giorgio La Ferla, delegato Italia per Ifema-Fruit Attraction."In questo mondo iper-connesso che stiamo vivendo, l'elemento dirompente sarà comunque quello delle relazioni umane".
Non si può prevedere il futuro, ma si possono immaginare delle dinamiche che ogni azienda dovrà considerare, in toto o in parte, alcune delle quali già in essere nel periodo pre-Coronavirus.
"Ci vorrà flessibilità e agilità nel ripartire, saranno necessarie azioni per proteggere il marchio, un ridimensionamento dell'ampiezza della gamma, la revisione dei prezzi e delle strategie di promozione – ha spiegato La Ferla – Le azioni di marketing andranno ripensate con un impatto più diretto sulle vendite, ovvero una maggiore concretezza. Un aspetto importante è quello delle nuove capacità digitali, cioè quei canali maggiormente utilizzati adesso, che anche le piccole aziende potranno o hanno già potuto fare loro. Sarà però fondamentale internazionalizzare e diversificare i mercati, come motore per la ripartenza".
Fruit Attraction: un'edizione straordinaria
Giorgio La Ferla ha spiegato cosa cambierà. "Ora più che mai, è necessario generare fiducia sul mercato e creare opportunità di business in un ambiente sicuro e affidabile. Quella 2020 sarà un'edizione speciale, che non potrà essere messa a confronto con nessuna delle precedenti. Sarà una fiera concentrata molto di più sui processi di compravendita. Non sarà un evento di immagine o sociale, ma molto più focalizzato sull'identità funzionale e commerciale della fiera stessa, con un'offerta più controllata e degli investimenti più limitati e più mirati per le aziende. Inoltre, sarà una fiera più concentrata a livello europeo".
"Sono già operativi tutti i protocolli di salute, sicurezza e igiene per garantire un ambiente sicuro – ha continuato La Ferla – Ci sarà una gestione preventiva di affluenza e capacità, i biglietti non saranno più cartacei ma elettronici, con centralizzazione degli accessi e delle entrate. All'atto della registrazione, i visitatori dovranno specificare i giorni in cui saranno presenti in fiera. Non saranno più consentiti eventi sociali subito dopo l'orario di chiusura, al fine di consentire la sanificazione degli spazi".
Piattaforma Fruit Attraction Live
Fruit Attraction avrà un formato presenziale (fisico) e una piattaforma live. "La presenza fisica, l'incontro e la capacità empatica che si riesce ad avere di persona non ha paragoni, secondo noi. Il faccia a faccia è insostituibile – ha sottolineato La Ferla, parlando a nome di Ifema – La piattaforma tecnologica rappresenta però un fattore di moltiplicazione delle opportunità".
Clicca qui per un ingrandimento della slide. Il cerchio giallo rappresenta la comunità professionale che visita materialmente la fiera. Il cerchio azzurro rappresenta il numero medio di visitatori allo stand per espositore.
L'attivazione di Fruit Attraction Live serve a coprire il gap di contatti e interazione commerciale: oltre ad avere una durata temporanea più lunga (non solo quindi dal 20 al 22 ottobre 2020 ma per l'intero mese di ottobre), permetterà il networking commerciale con i profili della community che non possono partecipare all'evento e una maggiore capacità di coinvolgimento con un numero in crescita di potenziali clienti (cerchio verde nell'immagine sopra).
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I padiglioni destinati a Fruit Attraction saranno otto, dal 3 al 10. La Hall 1 sarà dedicata al Flower&Garden Attraction, mentre per il padiglione 2 resta confermata la novità di quest'anno, ovvero il Fresh Fruit Logistics, la nuova piattaforma espositiva per il settore della logistica del fresco, del trasporto e della gestione della catena del freddo.
La scadenza per la prima tranche di pagamento è stata spostata dal 29 maggio al 6 luglio. "Fermo restando la possibilità di cambiare idea entro il 6 luglio, ad oggi per Fruit Attraction 2020 abbiamo spazi assegnati su richiesta delle aziende per 3.526 metri quadrati. Se i dati resteranno tali, è prevista una maggiore presenza italiana", ha concluso La Ferla.
Per maggiori informazioni: www.ifema.es/en/fruit-attraction