"Ci consideriamo equilibristi dell'agricoltura perché, oltre a dover affrontare le difficoltà che questo mestiere comporta per ogni produttore, dobbiamo fare i conti anche con acque d'irrigazione ad alto tasso di salinità. Se ciò, da una parte, può essere visto come uno svantaggio, dall'altra ci ha resi ancora più ostinati, permettendoci di coltivare puntando alla qualità". Parole molto determinate, quelle di Gino Mantia, amministratore della Soc. Coop. Agrimera di Licata, che esprimono la forza e il valore di chi spesso è considerato solo l'anello di più debole della filiera ortofrutticola.
Gino Mantia
L'azienda vanta una superficie di circa 10 ettari, impegnati nella coltivazione di zucchine e meloni (in tunnel), oltre che di carciofi. Una realtà produttiva piccola, ma molto attenta ai dettagli e aperta all'innovazione varietale, tant'è che l'anno scorso ha iniziato a sperimentare un nuova varietà di zucchino.
Zucchino Kalimera
"Ci siamo trovati subito bene – ha riferito Mantia – perché, nonostante le nostre particolari condizioni d'irrigazione, lo zucchino Kalimera risponde molto bene. Da quest'anno, infatti, opteremo per una conversione totale a favore di questa varietà".
Melone Rubino
Livello di conducibilità elettrica dell'acqua di irrigazione
"Nei nostri appezzamenti, si arriva a 7000 Micro Siemens - risponde il coltivatore – Come è facilmente comprensibile, si tratta di condizioni che potremmo definire estreme, ecco perché ci definiamo equilibristi dell'agricoltura. Le tecniche agronomiche che adottiamo sono frutto di un'esperienza che parte nel lontano 1985, quando mi sono dovuto ingegnare per risolvere questo e altri problemi legati alle caratteristiche pedoclimatiche dei miei terreni".
Melone Rubino
Condizioni irrigue e coltura del melone
"Diciamo che i primi tentativi li abbiamo fatti alcuni anni fa, ma senza risultati entusiasmanti - racconta Mantia - La svolta è arrivata con la giusta varietà, il Rubino, che ha caratteristiche di robustezza notevoli. La pianta, molto vigorosa, si adatta bene ai nostri terreni e, soprattutto, alla nostra acqua di irrigazione. E' praticamente l'ideale per il nostro areale, perché si adatta bene sia ai trapianti precoci sia a quelli medi; sa esprimersi molto bene anche nel periodo tardivo. Basti pensare che quest'anno, per motivi organizzativi aziendali, abbiamo trapiantato con pianta innestata, su terreni coltivati a melone da ben cinque anni, nel mese marzo e iniziato a raccogliere attorno il 22 maggio".
Melone Rubino
"Malgrado ciò, stiamo assistendo a una produzione davvero ottima – conclude il produttore - sia in termini di resa che di qualità. Questo perché Rubino, un frutto a polpa rossa, è una varietà molto plastica, che presenta una retatura eccellente. Il melone marca sempre bene la fetta, è rotondo, e di buon calibro, mai troppo grosso o troppo piccolo, Rubino segue un andamento omogeneo nella crescita, evitandoci scarti di lavorazione dovuti a difformità".
Contatti:
Soc. Coop. Agrimera
Via Don Carmelo Di Bartolo, 35
92027 Licata (AG)
Tel.: +39 328 6815187
Email: ginomantia@virgilio.it