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22 maggio 2020

Giornata mondiale della biodiversita': progetto del CRPV per recuperare varieta' antiche di frutta

Bios, dal greco "vita" e Diversitas, dal latino "diversità, varietà". In sintesi "varietà della vita presente sul pianeta". E' questa ricchezza immensa che si celebra nella Giornata Mondiale della Biodiversità istituita dall'ONU per venerdì 22 maggio.

"La biodiversità è un tesoro inestimabile – commenta Alvaro Crociani, direttore del Centro Ricerche Produzioni Vegetali, realtà con sede a Cesena (FC) specializzata nella ricerca in ambito agroalimentare – La sua tutela nell'ambito delle produzioni vegetali ci vede impegnati con importanti progetti di ricerca che spaziano in diversi settori e vedono coinvolti importanti enti, centri universitari, istituzioni e aziende private. Attraverso la difesa della biodiversità possiamo recuperare prodotti antichi che si credevano perduti, sviluppare nuove specie, promuovere i diversi territori recuperando frutta, oli, cereali e vini della tradizione. E' un patrimonio immenso di conoscenza e di opportunità che anche grazie ai nostri progetti e all'impegno di molte realtà può essere tutelato, difeso e valorizzato".

Recupero della prima varietà di pesco coltivata nei frutteti in Romagna
"Ci occupiamo di biodiversità frutticola da oltre 20 anni – spiega Claudio Buscaroli del Settore Frutticolo di CRPV – con progetti di salvaguardia delle varietà a rischio di estinzione che vengono riprodotte e distribuite agli agricoltori per la nuova coltivazione. E' in questo ambito che nasce il Presidio Slow Food della pesca di Massa Lombarda 'Buco Incavato', appena riconosciuto dalla Regione Emilia-Romagna, che recupera la prima varietà di pesco coltivata nei frutteti in Romagna a fine 1800".

"Ora, grazie alla collaborazione con importanti realtà del settore privato e della Grande Distribuzione - prosegue Buscaroli - stiamo lavorando sullo sviluppo di una linea di frutti antichi come le pesche 'Bella di Cesena', 'Sant'Anna Balducci' (nella foto a sinistra) e 'Rosa del West', fortemente legate alle tradizioni del territorio, dai profumi e dai sapori unici. L'obiettivo è dare vita a una linea che possa soddisfare le esigenze dei grandi punti vendita ma che possa essere valorizzata anche attraverso la vendita diretta da parte delle aziende agricole o degli agriturismi delle aree di produzione, come frutta a km zero". 

"La ricerca sulla biodiversità – conclude il direttore del CRPV Alvaro Crociani – ci vede quotidianamente impegnati a fianco della Regione Emilia-Romagna e di importanti realtà nazionali e, negli anni, ha dato vita a risultati rilevanti sul piano tecnico-scientifico oltre a permettere la valorizzazione di tante realtà locali e la riscoperta, da parte del consumatore, di sapori e profumi dimenticati ed emozionanti. La sfida continua, con l'obiettivo di consegnare alle generazioni future un mondo dove la ricchezza rappresentata dalla biodiversità non sia solo un ricordo ma una fonte di opportunità, scoperta e riavvicinamento con tradizioni e radici antiche e preziose".

Data di pubblicazione: