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Rapporto Tridge

Previsto raccolto abbondante per le ciliegie statunitensi e turche

Tridge, una piattaforma di approvvigionamento globale, nonché hub di market intelligence per acquirenti e fornitori di prodotti alimentari, riferisce che i mercati statunitensi e turchi delle ciliegie dovrebbero avere un'ottima stagione di raccolta, viste le condizioni di coltivazione favorevoli.

Clima eccezionale per le ciliegie statunitensi
Il mercato americano delle ciliegie dovrebbe rimanere stabile su 450mila tonnellate, considerate le condizioni meteo favorevoli. Si andrebbero quindi a compensare due anni di pausa nella produzione ciclica inferiore di amarene.

Washington, California e Oregon sono i principali stati produttori di ciliegie, rappresentando quasi il 90% dei volumi nazionali. A livello locale, la stagione cerasicola inizia in California ad aprile, e può finire, al più tardi in agosto, nel Montana.

Gli ultimi anni hanno portato una serie di sfide ai coltivatori di ciliegie in California, con condizioni meteo e sbalzi di temperatura che incidono sulla dormienza dei ceraseti. Nel 2018 c’era stato un calo del 58% nelle casse prodotte (4 milioni) rispetto a quelle dell'anno precedente (9,5 milioni) a causa delle gelate durante la fioritura. Nel 2019, le piogge record hanno ridotto il raccolto a 5,25 milioni di casse, circa la metà delle previsioni iniziali.

Dal 2017 al 2019, i dazi doganali applicati dalla Cina hanno contribuito a rallentare le esportazioni e la produzione. Tuttavia, all'inizio di quest'anno, la Cina ha ridotto del 30% i dazi sulle ciliegie californiane, nell'ambito delle nuove esenzioni per i prodotti agricoli statunitensi, e si prevede che i fornitori americani inizieranno ad aumentare le spedizioni. 

Turchia: prevista una raccolta di successo per le ciliegie
Negli ultimi anni, i raccolti delle ciliegie turche sono stati buoni e, nonostante gli intoppi logistici causati dal Coronavirus, si prevede che la Turchia continui la serie positiva.

Nelle ultime stagioni, il clima è stato ottimale per la produzione di drupacee. Sono state prodotte 824mila tonnellate di ciliegie nella campagna 2018/19, con un aumento di 24.500 tonnellate rispetto alla stagione precedente. Le previsioni per la annata di commercializzazione 2019/20 sono anche più alte, con 865mila tonnellate di ciliegie.

Il principale mercato d’esportazione della Turchia per le drupacee, la Russia, nell'ultimo anno ha aumentato le importazioni turche, con una crescita del 44,2% per le ciliegie. La Turchia è riuscita ad attirare i consumatori di tutto il mondo con i suoi prezzi interessanti, un vantaggio reso possibile dal basso costo della manodopera e dall'abbondante offerta. Inoltre, la moneta turca ha subito una svalutazione costante, rispetto ad altre valute. Nell'ultimo anno, i prezzi delle ciliegie turche sul mercato globale sono diminuiti del 18,9%.

Il settore turco delle drupacee si è in gran parte salvato dal Coronavirus. La Turchia non ha avuto gravi carenze di manodopera perché la produzione avviene principalmente con la manodopera domestica, e non con quella stagionale. Le esportazioni in Russia subiranno alcuni ritardi dovuti all'aumento dei controlli alle frontiere, ma si prevede che l'impatto sia minimo.

Per maggiori informazioni
Tridge

Email: tridge@skoutpr.com 
Web: www.tridge.com

Data di pubblicazione: