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Rallenta l'export di drupacee spagnole in Italia

Difficile l'export di ciliegie sul mercato italiano, bene le angurie marocchine

"L'anguria tonda spagnola non è proprio nelle grazie dei clienti italiani, i quali preferiscono maggiormente il prodotto allungato del Marocco, a prezzi anche più competitivi. I volumi marocchini sono abbondanti e di buona qualità, quindi molto appetibili per il mercato italiano. Ma con l'inizio della stagione siciliana, le richieste di prodotto estero sono in calo". Così Giuseppe Iacovazzo, operatore italiano con base in Spagna, parlando degli scambi tra la nostra nazione e quella iberica.

"In questo periodo si stanno vendendo maggiormente albicocche, pesche e nettarine. In particolare, le pesche piatte o Paraguayo stanno registrando un buon trend commerciale. I prezzi per le drupacee sono al momento abbastanza sostenuti, ma si attendono maggiori volumi di prodotto", continua Iacovazzo.

Sono disponibili le ultime partite di arance e ci sono acquirenti disposti a pagare qualcosa in più, se il prodotto è di alta qualità. Per quanto riguarda il melone spagnolo, il verde Piel de Sapo è quello che registra la maggiore richiesta, al momento, così come il Galia. La lattuga Icerberg si sta vendendo a prezzi mediamente economici, in quanto la qualità e le dimensioni del cespo lasciano un po' a desiderare".

Da circa 20 giorni, la Spagna ha iniziato con la stagione delle ciliegie, però il clima delle ultime due settimane non ne ha facilitato la vendita. "Quelle di qualità elevata risultano comunque non idonee all'export in Italia o in altre nazioni, in quanto la pioggia ne ha ridotto la conservabilità. Maggiori quantitativi di prodotto e varietà più resistenti sono attesi a partire da questa settimana", spiega l'operatore.

Le importazioni italiane avevano subito una sorta di stop, situazione che si è sbloccata già dalla scorsa settimana. "La richiesta di prodotti spagnoli è ricominciata in concomitanza della Fase 2 in Italia. Con la riapertura graduale delle attività e del turismo, la domanda dovrebbe aumentare".

Infine, parlando di prezzi, Iacovazzo fornisce una panoramica della situazione. "Le angurie spagnole registrano quotazioni da 0,50 a 0,80 euro/kg, quelle dal Marocco si aggirano su 0,60-0,65 euro/kg. Pesche e nettarine spagnole mostrano 2 euro/kg e le ciliegie registrano livelli da 5 euro/kg a salire. Le albicocche di categoria extra, sempre di origine spagnola, si aggirano su 1,90 euro/kg".

"Ottimi prezzi anche per la papaya spagnola. La lattuga Iceberg mostra quotazioni di 3 euro a cartone da 10 cespi, mentre le nespole - ormai a fine stagione - mostrano prezzi in calo. Infine, i limoni partono da 0,60 euro/kg per un prodotto standard", conclude l'operatore.