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Sostenibilita' e innovazione delle colture: vi sono Luigi Pari e Gian Luca Bagnara

Anche due italiani nel gruppo di esperti dell'Unione europea

Si è insediato a Bruxelles, il 12 maggio 2020, il gruppo di lavoro sulle colture industriali sostenibili in Europa. Le riunioni ovviamente si stanno svolgendo, per ora, online. Nel gruppo di lavoro, il settore agricolo italiano è rappresentato da Gian Luca Bagnara e, sul fronte della ricerca, da Luigi Pari del Crea.

"Lo scopo di questo gruppo internazionale - spiega Bagnara - è quello di avvicinare la ricerca alle concrete esigenze delle imprese, indirizzare le scelte in modo che possa esserci sostenibilità e sviluppo. E, non da ultimo, integrare tutti gli anelli di ogni singola filiera".
Dal pomodoro da industria alle patate, dalla cipolla alle orticole, passando per la frutticoltura e anche le aromatiche: ogni filiera necessita di innovazione che si concretizzi in scelte concrete.

Questo l'elenco dei membri del gruppo: Efthymia Alexopoulou (Grecia), Mateusz Ciasnocha (Polonia), Luigi Pari (Italia), Yambanis Herreras Yuri (Spagna), Marta Pogrzeba Polonia, Sophie Rabeau (France), Mindaugas Šilininkas (Lithuania), Ana Luisa Fernando (Portogallo), Eleni G. Papazoglou, (Grecia) Miguel e Porras (Belgio), Christopher Johnston (United Kingdom), Vita Tilvikiene (Lituania), Juliana Navarro-Rocha (Spagna), Robin Meijer (Svezia), Anastasios Mitsopoulos (Grecia), Barry Caslin (Irlanda), Willem Kemmers (Paesi Bassi), Daniel Kruse (Germania), Hanka Gabrielova (Repubblica Ceca), Gian Luca Bagnara (Italia) Isabella Donnelly (Irlanda), Emilie Gätje (Germania), Susana Lopez Fernandez (Spagna), Agnes Kivistik (Estonia).

Il gruppo è stato organizzato dal EIP-AGRI - Il partenariato europeo per l'innovazione agricola (EIP-AGRI) presso la DG agricoltura e mira a collegare le strategie dei piani di sviluppo rurale, in particolare i gruppi operativi, con la ricerca transnazionale europea promossa dal programma HORIZON.

L'obiettivo del gruppo di lavoro "Colture industriali sostenibili in Europa" è quello di valutare nuove opportunità di mercato e modelli di business che non sostituiscono la produzione alimentare: in che modo le colture industriali possano contribuire a nuove opportunità di mercato, modelli di business e sistemi agricoli sostenibili che creino valore per gli agricoltori nell'UE, senza sostituire la produzione alimentare.

Compiti del focus group sono: raccogliere esempi pratici e stimolanti e buone pratiche nella produzione di colture industriali in Europa senza sostituire la produzione alimentare. Individuare le catene del valore esistenti di materiali a base biologica, in cui gli agricoltori hanno il potenziale per svolgere un ruolo sostanziale, attraverso accordi a lungo termine o partecipazione diretta, tenendo conto delle diverse condizioni bioclimatiche, degli agroecosistemi e delle forme di cooperazione lungo la catena.

Altri obiettivi sono: discutere dei punti di forza e di debolezza delle catene del valore identificate, in particolare per quanto riguarda la diversificazione dei redditi degli agricoltori e le prestazioni ambientali dell'azienda e dell'intera catena del valore; suggerire modelli di business innovativi per favorire collegamenti integrati tra produzione / attività / ricerca applicata; identificare ulteriori esigenze di ricerca dalla pratica e possibili lacune nelle conoscenze tecniche.

Maggiori informazioni
Web: ec.europa.eu