Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Trasformatore danese di lattuga raggiunge profitto record concentrandosi sulle insalate pronte al consumo

La strategia d'attacco in termini di coltivazione e il focus sulle insalate pronte al consumo stanno cominciando a dare i loro frutti per la Yding Grønt. La società danese che coltiva lattuga sia all'aperto che in serra ha concluso il 2019 con un profitto di 700mila euro.

Si tratta del profitto più importante degli ultimi 10 anni per questa società, che ha cominciato tre anni fa a investire in nuovi macchinari di produzione e in nuovi prodotti. Il risultato operativo è di 2,6 milioni di euro.

Søren Flink Madsen, direttore e proprietario di Yding Grønt ha affermato: "Siamo ovviamente soddisfatti del risultato". Negli ultimi anni il patrimonio netto della società è cresciuto costantemente, raggiungendo un picco di 4,7 milioni di euro nel 2019.

Milioni investiti in una nuova strategia
Yding Grønt coltiva lattuga ed erbe aromatiche su 150 ettari nella zona orientale dello Jutland e ha quasi 70 dipendenti. La società vende a supermercati e canale Horeca, ma esporta anche in Paesi vicini come Germania, Norvegia e Finlandia. L'ultimo sviluppo è la produzione di prodotti pronti al consumo (ready-to-eat), che ora rappresenta dal 40 al 60% del suo fatturato.

Madsen ha dichiarato: "Quasi tre anni fa ci siamo concentrati su questa strategia e abbiamo investito in questo mercato. Il nostro posizionamento ne è uscito rafforzato perché abbiamo seguito immediatamente le principali tendenze del momento, ovvero vegetarianismo, veganismo, cibi sostenibili e clima".

La nuova produzione ha richiesto grandi investimenti per permettere alla società di tagliare, affettare e imballare direttamente le insalate. Negli ultimi quattro anni sono stati investiti 500mila euro e, nei due anni precedenti, Yding ha sostenuto investimenti persino più importanti.

Pertanto l'azienda è contenta del fatto che la strategia stia funzionando e che le vendite stiano andando bene. Madsen ha spiegato: "Gli chef professionisti possono calcolare rapidamente i costi che sostengono per la preparazione diretta dei prodotti rispetto a quelli sostenuti per l'acquisto di prodotti trasformati da noi, ma per i consumatori è più questione di avere un prodotto pratico, sano e rispettoso dell'ambiente".

Il Coronavirus sta cambiando la produzione
Dopo lo scoppio del Covid-19, Yding Grønt ha notato che le vendite nel canale Horeca e presso i grossisti sono diminuite e, in alcuni casi, sono persino venute meno, ma un cambiamento nella produzione ha permesso alla società di andare avanti.

"Abbiamo apportato qualche modifica. Se nel settore della ristorazione, che rappresenta una grande fetta del nostro fatturato, abbiamo registrato un calo delle vendite, in altri segmenti registriamo un livello di vendita normale". L'azienda si dichiara, quindi, cautamente ottimista per il 2020.

Fonte: landbrugsavisen.dk

Data di pubblicazione: