La stagione del kiwi greco è andata abbastanza bene, nonostante la situazione pandemica. Nel frattempo, la nota azienda d'esportazione Zeus Kiwi si sta già concentrando sulla prossima campagna. Dopo aver puntato a un nuovo record di produzione, ora intende entrare nel mercato thailandese.
Le vendite di kiwi greci dovrebbero essere risultate migliori rispetto allo scorso anno, afferma Christina Manossis, responsabile commerciale della Zeus Kiwi: "La stagione del kiwi si è conclusa alla fine di aprile. Ovviamente, abbiamo dovuto affrontare anche noi una situazione senza precedenti, a metà stagione, che è protratta fino alla fine. Tuttavia, la raccolta è terminata e prevediamo risultati di vendita migliori rispetto alla precedente campagna. I consumatori sono alla ricerca di frutti sani che rafforzino il sistema immunitario, e i kiwi possono svolgere un ruolo importante in questo. Il prodotto perciò è andato complessivamente abbastanza bene".
L'aumento della produzione dovrebbe proseguire nella prossima stagione, quando Manossis dice che la Zeus proverà ad entrare nel mercato thailandese: "La stagione 2019/20 si è chiusa con circa 6.500 tonnellate di kiwi raccolte, più dello scorso anno. Per la prossima campagna 2020/21 prevediamo di raggiungere un nuovo record di produzione, con circa 8.500 tonnellate. La domanda di kiwi proviene da tutto il mondo; tuttavia vediamo il mercato thailandese come un'opportunità speciale, poiché la Thailandia ha recentemente aperto le sue porte ai kiwi della Grecia. Come azienda, vorremmo cogliere questa opportunità e, l'anno prossimo, concentrarci su questo mercato".
Gli effetti del Coronavirus si fanno sicuramente sentire nell'industria dei prodotti ortofrutticoli. Manossis spiega che l'azienda ha dovuto apportare alcune modifiche all'imminente campagna delle uve da tavola: "Il Covid-19 non sta solo cambiando la nostra vita, ma anche le nostre attività quotidiane. Il team della Zeus sta per sviluppare un nuovo ambiente di lavoro sicuro per la stagione dell'uva, che inizierà a metà settembre. Saranno introdotte nuove regole e nuove attrezzature per garantire che vengano applicate le linee guida sulla sicurezza, per garantire la salute dei lavoratori".
"Finora, la Grecia ha reagito con successo alla pandemia. Siamo tra i Paesi con il minor numero di vittime e un tasso di contagio molto lento. Questo grazie ai nostri scienziati e al nostro governo, che hanno studiato e intrapreso le azioni necessarie per prevenire la diffusione del virus. La Grecia è riuscita a rispettare le regole della quarantena con rigore, per quasi due mesi. Questo ci dà più forza e ottimismo per i giorni a venire. Anche se l'economia ne ha risentito, crediamo che si debba rimanere ottimisti".
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