Nel periodo precedente l’emergenza pandemica, presso il mercato all'ingrosso di Colonia il principale argomento di discussione erano le incertezze sulla delocalizzazione della struttura. Nel giro di pochissimo tempo, tutto è cambiato e ora è la crisi del Coronavirus a mettere in secondo piano le attività quotidiane, e non le lente trattative sulla nuova ubicazione.
Ma lo stato d’emergenza ha anche un risvolto positivo per il mercato all'ingrosso, afferma Abdessalem Najar, amministratore delegato della Zündorf & Zerres LLC. "In questo momento, l'importanza del mercato all'ingrosso è evidente. A causa della difficile situazione dei contratti, la fornitura quotidiana dipende ancora una volta in gran parte dal mercato all'ingrosso. E questo ha portato a un rilancio della nostra struttura".
Presso lo stand della nota società di vendita all'ingrosso, ogni notte si lavora molto, nonostante il Coronavirus, conferma Najar. "Siamo molto impegnati anche durante la crisi: non risentiamo della chiusura dei ristoranti perché la nostra clientela è composta principalmente da clienti della vendita al dettaglio di generi alimentari e rivenditori specializzati. Oggi i gastronomi rappresentano circa il 5 per cento della nostra clientela totale", afferma il grossista di frutta che, durante la crisi, serve anche clienti privati con cesti di frutta e verdura fresca.
Finora, le fluttuazioni del mercato sono state straordinarie. "Abbiamo assistito, ovviamente, all'acquisto compulsivo di fine marzo, che ha significato per noi molto lavoro. Dall'inizio di questa settimana, il mercato sembra essersi in qualche modo stabilizzato, e ora stiamo ricevendo nuovamente gli abituali ordini giornalieri".
Ciononostante, le conseguenze di una situazione eccezionale come questa si avvertono ancora a livello di prodotto. "Dall'inizio della crisi, abbiamo notato una carenza di merci aviotrasportate - come mango e papaya - a causa delle restrizioni sul traffico aereo. Stiamo ancora ricevendo delle consegne, ma solo in quantità molto ridotte. Questa situazione ha portato a un considerevole aumento del prezzo, fino al 30% per tutti i frutti aviotrasportati".
Si segnalano ulteriori aumenti di prezzo nel segmento dei pomodori premium, una delle specialità della Zündorf & Zerres. Najar: "Tutte le specialità di pomodoro della Bretagna sono ora commercializzate a prezzi elevati. Stiamo osservando un aumento delle quotazioni fino al 25 per cento. Finora non ci sono stati colli di bottiglia - fatta eccezione per la frutta in arrivo. E possiamo ancora fornire quantità sufficienti di agrumi, un prodotto molto diffuso in questo periodo".
Tutto sommato, il grossista di frutta trae delle conclusioni positive per la propria azienda e per il mercato all'ingrosso in generale. "Si stima che il nostro fatturato superi i valori normali del 30 per cento. Inoltre, la fiducia nel mercato all'ingrosso è aumentata in modo significativo. Dai piccoli negozi ai commercianti settimanali, ai punti vendita al dettaglio: ora tutti fanno acquisti presso il mercato all'ingrosso. Questo significa che la nostra struttura è stata ancora una volta in grado di affermarsi come il centro di fornitura regionale di prodotti ortofrutticoli".
Per maggiori informazioni:
Zündorf & Zerres GmbH
GF: Abdessalem Najar
Marktstraße 10
50968 Köln
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