Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Ingrosso: preoccupazioni in vista della stagione turistica

"Un mercato come il nostro fa molto affidamento sulla stagione turistica estiva e, date le premesse, sono molto preoccupato". Così si esprime Tazio Zavaglia, grossista al mercato di Rimini. "Alberghi, ristoranti, sistema fieristico sono una componente fondamentale nella nostra filiera. Ma nei prossimi mesi temo che le presenze subiranno una forte diminuzione".

Zavaglia in una foto d'archivio

Difficile fare previsioni. Da un lato, c'è chi teme che la gente si muoverà poco, dall'altro c'è chi sostiene che, dopo due mesi di chiusura in casa, ci sarà movimento e voglia di uscire, pur con precauzioni e attenzioni.

"Finora noi abbiamo sempre lavorato - aggiunge Zavaglia - seppur con le difficoltà del caso, dovute all'esigenza di usare i dispositivi di sicurezza e mantenere le distanze. Come Mercato di Rimini, all'inizio dell'emergenza abbiamo adottato un orario unico, insieme a Cesena (cfr. FreshPlaza del 16/08/2020) e questo sta portando molti vantaggi. L'organizzazione è migliore, si diminuiscono alcuni costi come quelli delle pulizie, la frutta e la verdura vengono stressate meno, perché non vanno tolte e messe dalle celle due volte".

Il mercato di Rimini in una foto d'archivio

Nel dettaglio, le attività della riviera romagnola assorbono in maniera differente le varie referenze. Vi sono i bar e i locali notturni che utilizzano certe tipologie di agrumi o frutta esotica per gli aperitivi e i drink. Nei ristoranti si fa ampio uso di verdure, così come nei ristoranti degli alberghi. La frutta invece viene fin troppo snobbata, anche dai locali pubblici.

Sul fronte dei prezzi, Zavaglia ha qualche rammarico per il periodo di Pasqua "in quanto il clima delle feste ha causato qualche aumento di troppo, come per fragole e asparagi". Detto questo, oggi i prezzi sono più regolari anche su alcuni articoli più costosi, come gli asparagi. "Quelli pugliesi sono stati quotati, giovedì 23 aprile, 3 euro al kg, come i locali della Romagna. L'asparagina attorno ai 2 euro. Sono cifre più consone a un acquisto ripetuto da parte delle famiglie". 

Contatti:
Zavaglia Sergio
Via Emilia Vecchia, 75
47922 Rimini - Italy
Tel.: (+39) 0541 680203
Email: taziozavaglia70@gmail.com
Web: http://ortofrutta-zavaglia.com/